Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Babel', film diretto da Alejandro González Iñárritu, con Brad Pitt e Cate Blanchett.
Si intitola Babel ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 27 ottobre 2006, diretto da Alejandro González Iñárritu con . Brad Pitt e Cate Blanchett. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Babel: il cast
Nel cast del film Babel troviamo la presenza dei seguenti attori: Brad Pitt, Cate Blanchett, Gael Garcia Bernal, Kôji Yakusho, Rinko Kikuchi, Adriana Barraza, Boubker Ait El Caid, Said Tarchani, Nathan Gamble, Fernandez Mattos Dulce, Paul Terrell Clayton, Lynsey Beauchamp, Mahima Chaudhry, Elle Fanning, Jamie McBride, Shilpa Shetty, Aaron D. Spears, Charlie Matsuo, Barbarella Pardo, Ivor Shier, James Melody.
Babel: la trama
In Marocco, un pastore acquista un potente fucile per i suoi figli per proteggere la sua mandria di capre dagli attacchi degli sciacalli. Il più giovane decide di testare il raggio di 3 km dell'arma e spara a una donna americana in autobus. Lei e suo marito erano nel paese sudafricano al fine di riconciliare il loro rapporto.
A causa dell'incidente, a San Diego la loro domestica messicana si reca in Messico con i loro figli per il matrimonio di suo figlio. Nel frattempo a Tokyo, la polizia cerca di contattare l'ex proprietario del fucile e sua figlia - che si sente respinta - fraintende il motivo dell'inchiesta.
Babel: qualche curiosità sul film
Il film ha ottenuto il premio Oscar per Miglior colonna sonora a Gustavo Santaolalla. Inoltre, la pellicola ha ottenuto anche un Golden Globe nel 2007 come Miglior film drammatico.
Nel 2007, ai BAFTA ha ottenuto il premio per Miglior colonna sonora a Gustavo Santaolalla. Ai David di Donatello del 2007, ha ottenuto il premio per Miglior film straniero, mentre al Festival di Cannes del 2006 quello per Migliore regia.
Sul Corriere della Sera, viene così descritto il film:
“Scritto - come i precedenti Amores perros e 21 grammi e non dissimile nella costruzione a incastro - dal romanziere Guillermo Arriaga, è un magnifico e dolente affresco in 3 continenti e con 3 atmosfere diverse, splendidamente fotografato da Rodrigo Prieto, sulla solitudine e sui confini - geografici, culturali e psicologici - che la generano; sulla cognizione del dolore; sul destino dell'uomo e sulla difficoltà della comunicazione (cui fa riferimento il titolo biblico); sui sentimenti che possono unire o dividere”.