Ben Affleck racconta il suo Batman: 'Vecchio e logorato, un ragazzo picchiato dal mondo'

Nel corso di un'intervista a Entertainment Weekly, l'attore ha parlato del personaggio di Batman V Superman: Dawn of Justice

Batman V Superman: Dawn of Justice è al cinema da una settimana e Ben Affleck, che nella pellicola veste i panni dell'Uomo Pipistrello, ha parlato del suo personaggio e di quello che lo ha convinto ad accettare la parte nel corso di un'intervista rilasciata a Entertainment Weekly: Inizialmente – ha detto l'attore - ho preso l’idea di interpretare Batman molto astrattamente. Ero molto incerto al riguardo. Ho voluto vedere coi i miei occhi il lavoro che Snyder (il regista, ndr) stava facendo sul personaggio. È stato proprio il modo in cui lui ha deciso di guardare al personaggio, cosa scegliere, e il modo in cui lo descriveva che mi hanno realmente interessato.

Un film che vede un Batman molto diverso dai precedenti, come ad esempio da quello de Il Cavaliere Oscuro: Il mio Batman è sicuramente più vecchio, più logorato. Quello che io volevo era creare un personaggio messo alle corde, sia fisicamente che psicologicamente, un ragazzo picchiato continuamente dal mondo, logorato dalla vita, con più grigio nei capelli e in testa il dubbio di aver sbagliato tutto in passato. Specialmente se ne è valsa la pena intraprendere la carriera da eroe senza superpoteri. Ora si trova ad affrontare un uomo che di poteri ne ha eccome: una cosa che a nessun Batman cinematografico è precedentemente successo.

Ben Affleck parla anche della possibilità, visto anche il successo al box-office di Batman V Superma: Dawn of Justice, di tornare a vestire i panni dell'eroe in una pellicola dedicata solo a Batman: C'è sicuramente la volontà e il desiderio di fare un film su Batman da parte di Warner Bros. È in fase di sviluppo, ma in questo momento sono molto concentrato sul terminare Live By Night. Quando finirò con questo film, potrò concentrarmi sul prossimo e capire cosa sarà.