Ben-Hur, ecco il manifesto italiano del remake

Il film sarà nelle sale dall'8 settembre: sarà una grande sfida, quella di eguagliare il kolossal del 1960

Una quadriga lanciata a tutta velocità nella sabbia di una maestosa arena. Quest'immagine è il simbolo di Ben Hur - il kolossal del 1959 diretto da William Wyler – e non poteva che essere anche l'immagine del manifesto italiano della rivisitazione firmata Timur Bekmambetov che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 8 settembre. Il film sarà inoltre proiettato anche nella versione 3D.

Il Ben Hur di Timur Bekmambetov, più che un remake del film di William Wyler, sarà una rilettura del romanzo di Lew Wallace del 1880. Il ruolo del protagonista Giuda Ben Hur, che nel 1960 permise a Charlton Heston di vincere il premio Oscar come Miglior attore protagonista, ci sarà Jack Huston, noto ai più per la parte di Richard Harrow nella serie TV Boardwalk Empire. Nel film di Bekmambetov saranno inoltre presenti Toby Kebbel, Nazanin Boniadi, Morgan Freeman e Rodrigo Santoro.

Per la nuova versione di Ben Hur replicare il successo del precedente film sarà un'impresa quasi impossibile, basti pensare che la pellicola di William Wyler è quella che nella storia del cinema si è aggiudicata più Oscar: ben 11. Solamente altri due film sono riusciti in tale impresa: Titanic e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re.

Per 38 anni, dal 1960 al 1998, è stato l'unico ad ottenere questo numero di riconoscimenti dall'Academy. Bisognerà attendere fino all'8 settembre per vedere se la versione di Timur Bekmambetov sarà una degna erede della precedente.

Ecco il manifesto italiano: