'Black Phone', Ethan Hawke interessato a un possibile sequel

ComicBook ha intervistato Scott Derricksone ed Ethan Hawke chiedendo loro se il sequel del film sarà realizzato. Ecco le loro risposte.

Black Phone di Ethan Hawke è riuscito a superare tutte le (altissime) aspettative, ricevendo un'ambita valutazione del 100% su Rotten Tomatoes. Il film, diretto da Scott Derrickson, è basato sull'omonimo racconto del 2004 di Joe Hill. Parla di un bambino rapito - di nome Finney Shaw - che è in grado di comunicare con le vittime passate del suo rapitore attraverso un telefono disconnesso. Dopo la prima mondiale al Fantastic Fest nel settembre 2021, il film ha ricevuto ottime recensioni. 

Black Phone 2: Ethan Hawke interessato al sequel

ComicBook ha chiesto al regista Scott Derrickson se ci fosse la possibilità di realizzare un sequel di Black Phone. Il cineasta ha rivelato che l'opportunità di realizzarlo è fattibile, considerando il fatto che Joe Hill avrebbe già pronta una sceneggatura. Ecco le sue parole al sito:

Joe Hill mi ha proposto un’idea strepitosa per un sequel che realizzerò a patto che questo film vada bene. Ha un’idea fantastica, mi è piaciuta tanto. Joe è molto protettivo nei confronti del suo lavoro, ma è arrivato da me con l’idea e io ho pensato: “Ecco come si fa un sequel di Black Phone. Pazzesco“.

E visto che il primo è andato più che bene, sicuramentte il sequel potrà essere realizzato. Interessato al progetto, anche Ethan Hawke, il quale ha riferito che prenderà parte al progetto, a patto che sia Scott Derricksonn a posizionarsi sulla sedia del regista. Ecco le parole dell'attore: "Se Scott [Derrickson] restasse coinvolto, certo. A volte i sequel nascono dalle necessità di un narratore di continuare a parlarti, ma a volte nascono dal desiderio di fare soldi con la stessa idea. Io voglio far parte del primo caso".

Le opinioni sul film

Marisa Mirabal di IndieWire ha descritto Black Phone come una "fetta di orrore elegante, stressante e violenta che cattura le emozioni del pubblico con la stessa rapidità con cui l'antagonista del film rapisce i bambini in pieno giorno". E ha aggiunto: "Ogni aspetto del film è emotivamente avvincente e affronta paure senza tempo con estrema precisione".

Amelia Emberwing di IGN ha affermato che il film "è riuscito a superare le aspettative estremamente elevate in quasi ogni aspetto", aggiungendo: "Il team di sceneggiatori/registi mette in mostra i traumi personali mentre mostra abilmente le complicazioni dell'infanzia negli anni '70 e veri mostri del nostro mondo, mentre le interpretazioni degli attori bambini Mason Thames e Madeleine McGraw portano la storia già avvincente a nuovi livelli".