Il celebre tour rock di Bob Dylan arriva su Netflix in un docu-film diretto dal grande regista Martin Scorsese.
Il regista premio Oscar, Martin Scorsese, dirigerà il docu-film Netflix 'Rolling Thunder Revue', basato sulla serie di concerti tenuti dal leggendario Bob Dylan nel 1975. Il gigante dello streaming ha confermato la notizia a Variety affermando che Rolling Thunder Revue: A Bob Dylan Story of Martin Scorsese sarà "in parte un documentario, in parte un film concerto, in parte un delirio". Non è stata specificata una data di rilascio, sebbene sia prevista per la fine di quest'anno.
Bob Dylan, un docu-film Netflix diretto da Martin Scorsese
La tournée di concerti 'Rolling Thunder Revue' includeva spettacoli non solo di Bob Dylan, ma anche di altri artisti come Joan Baez, Roger McGuinn e Ramblin'Jack Elliott.
Bob Dylan ha dato il via al Rolling Thunder Revue al War Memorial Auditorium di Plymouth il 30 ottobre 1975. Nelle settimane successive, il tour ha fatto tappa al Boston Music Hall, all'Harvard Square Theatre, alla University of Lowell, alla Southeastern Massachusetts University, al Worcester Memorial Auditorium, alla Brandeis University e al Springfield Civic Center.
Dylan e altri collaboratori di Rolling Thunder Revue sono stati intervistati per il prossimo documentario, che sarà diretto da Martin Scorsese, secondo quanto riportato Variety.
Martin Scorsese ha già diretto documentari musicali
Scorsese - in precedenza - ha già diretto documentari di stampo musicale, prima di dedicarsi a questo su Bob Dylan. Ricordiamo, infatti, No Direction Home: Bob Dylan" del 2005, incentrato sull'attività dell'artista a metà degli anni '60, quando il cantante folk scelse un percorso "elettrico".
Oltre a Rolling Thunder Revue: A Bob Dylan Story of Martin Scorsese", il celebre cineasta dirige anche il suo epico gangster film The Irishman per Netflix. Nelle scorse settimane, Netflix ha debuttato con dei concert film dedicati ad altri importanti artisti della scena musicale internazionale: Bruce Springsteen e Taylor Swift.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/NME/status/1083470275222618115