Bones rischia di sparire: altra causa alla Fox, che medita la cancellazione

Anche due attori oltre alla produttrice esecutiva hanno fatto causa alla Fox, a pochi giorni da quella di Barry Josephson

Non una ma due cause: Fox nei guai e Bones, la serie televisiva di successo giunta alla undicesima stagione, è ora a rischio cancellazione. 21st Century Fox, Fox Entertainment Group, 20th Century Fox Film Corporation e Fox Broadcasting Company sono stati citati dagli attori David Boreanaz ed Emily Deschanel, e dalla produttrice esecutiva Kathleen Reichs per ben 10 milioni di dollari.

Questo perché, secondo i tre, Bones ha fatto sì che la Fox guadagnasse 100 milioni di dollari: una cifra enorme di cui Boreanaz, Deschanel e Reichs chiedono il 3% (nel caso dei primi due ) e il 5%.

Insomma, un bel grattacapo per la Fox, che è stata citata proprio qualche giorno fa da Barry Josephson (la Corte Suprema dirà se si dovrà andare a processo): il produttore accusa l'azienda di frode e di rottura di contratto.
Secondo Josephson la Fox lo avrebbe derubato per milioni di dollari e non solo, visto che tra i capi di accusa c'è anche il reato di estorsione.

Se Fox dovesse andare in giudizio si troverebbe costretta a cancellare la serie TV: non sarebbe la prima volta dato che il precedente risale al 2009, quando proprio i dirigenti della Fox chiesero ad attori e produttori di abbassare i compensi per le successive quinta e sesta stagione (ed è questo uno dei riferimenti dell'accusa proprio del produttore ella serie tv).