Guai a dare fastidio al pubblico cinese, la nuova gallina dalle uova d'oro per Hollywood. Ecco tre film che si sono "prostrati" al Celeste impero
I particolari bisogni de pubblico cinese sono in cima alla lista di Hollywood delle cose a cui fare attenzione ormai dal 2012, quando il mercato dell'ex Celeste impero ha battuto, in termini di redditività e di incassi, il rivale di sempre, cioè quello giapponese. Addirittura alcuni analisti ipotizzano che il box office cinese diventerà più importante anche di quello americano entro il 2020. E se ti sei mai chiesto per quale motivo il mogul del mondo tech, Tony Stark, stesse usando un telefono Vivo (brand cinese che non nemmeno un vendita negli USA) in Captain America: Civil War della Marvel, ecco la risposta! Ma il product placement è solo la punta dell'iceberg...
Film per la Cina: 3 casi eclatanti
Doctor Strange. Hai presenti le interminabili polemiche per il cosiddetto whitewashing di questo film, in cui è stata scelta la nordica Tilda Swinton per interpretare il personaggio dell'antico? Ebbene, prova a pensare a quale clamore mediatico si sarebbe scatenato in Cina se si fosse scelto un attore che era chiaramente riconducibile a una regione che ancora oggi la Repubblica Popolare si rifiuta di riconoscere come stato indipendente... Niente Tibet, insomma, nei film che potrebbero essere visgti da un miliardo di persone in Cina.
Quando J.J. Abrams ha deciso che era ora di prendere le distanze dal reboot di Star Trek dopo aver diretto i primi due film della saga, a sostituirlo è stato chiamato Justin Lin, che ha poi diretto Star Trek Beyond. Avendo precedentemente diretto quattro capitoli del franchise di Fast and Furious, il suo nome sembrava la scelta più naturale per rivitalizzare la serie sci-fi series, con uno stile che di solito piace molto in Cina. E il regista ha ammesso durante la conferenza stampa di presentazione in Cina che durante le riprese ha sempre tenuto a mente il pubblico cinese.
Casino Royale ha fatto la storia, perché dopo 20 buchi nell'acqua, è finalmente riuscito a portare James Bond in Cina. La co-star del film, Judi Dench, ha pero rivelato implicitamente che il film di 007 non è mai arrivato in Cina nella sua forma originale. L'attrice ha poi confermato che è stata richiamata per registrare un'altra versioe su alcuni dialoghi sulla Guerra fredda e che lo studio era preoccupato per la possibile reazione cinese.
Fonte: looper.com