Un generale buono e carismatico, inviato in Afghanistan per porre fine alla guerra. L'uomo sarà al centro di un reportage di un giornalista che lo prenderà di mira...
Brad Pitt è il protagonita di War Machine, nuova pellicola diretta e scritta da David Michôd, che proprio di recente è stata trasmessa in streaming su Netflix. Le pellicola è ispirata al libro The Operators: The Wild and Terrifying Inside Story of America's War in Afghanistan di Michael Hastings. Nel cast, oltre all'ex marito di Angelina Jolie, troviamo Tilda Swinton, Ben Kingsley, Anthony Michael Hall, Topher Grace, Will Poulter, Lakeith Stanfield, Emory Cohen, John Magaro, RJ Cyler, Alan Ruck, Scoot McNairy e Meg Tilly.
War Machine, la trama
Il generale Glen McMahon (Brad Pitt) viene inviato in Afghanistan per contribuire alla fine del conflitto. Il generale è molto carismatico e buono e tutte le decisioni che intraprende sono dettate dalla sua buona fede. Nel personaggio non mancano conflitti e contraddizioni, tanto da diventare bersaglio di un reportage scritto da un giornalista di guerra, che si fa pochi scrupoli a tirarlo in ballo.
War Machine, la guerra vinta con la forza degli ideali
Attraverso questo film, il regista intende raccontare la guerra in Afghanistan nella sua più crudele ed essenziale realtà. Il generale, interpretato da Brad Pitt, dunque, rappresenta l'America di oggi, da Obama all'ultimo presidente USA, Donald Trump. Il generale è un uomo sostanzialmente buono d'animo, che ha un gruppo di lavoro che lo supporta, ma che forse non comprende che la guerra non si vince solo ed esclusivamente con i buoni propositi e "con la forza degli ideali", come lui stesso ribadisce, che, però, spesso si allontanano dalla realtà per attorcigliarsi in evanescenti illusioni. Il film è stato apprezzato e criticato nel contempo: alcuni siti ne parlano bene, sia del plot che dell'interpretazione del personaggio principale, altri, invece pensano che Brad Pitt non abbia tratto molto giovamento da questa pellicola. La valutazione è certamente personale: sta di fatto che Pitt dà una versione comica della sua vena recitativa, diversa da quella fascinosa e, se vogliamo, da "belloccio" alla quale siamo abituati.
Fonte immagine in evidenza: https://www.youtube.com/watch?v=CTZEfY9Rhq0