Nel giorno del compleanno di Brigitte Bardot, quale miglior modo di festeggiarla se non rivedere tutti i suoi film più belli?
L'iconica Brigitte Bardot compie oggi 82 anni. Il 28 settembre l'attrice e modella è solita festeggiare il suo compleanno nella sua villa di Saint Tropez, che le offre il perfetto rifugio dai paparazzi.
Brigitte ha sempre detto di no ai ritocchini estetici, e ha sempre vissuto la sua vita facendo quello che voleva. A cominciare dall'addio al mondo del cinema per la scelta di dedicarsi agli animali, difendendoli a spada tratta.
Nel giorno del suo compleanno, quale migliore modo di festeggiare, se non fare un bella maratona con i suoi film più belli?
Elena di Troia (1954). Il film della Warner Bros doveva vederla come protagonista, ma finì per fare l’ancella di Elena, interpretata da Rossana Podestà.
Manina, ragazza senza veli (1952). Il film francese di Willy Rozier fece scalpore negli anni '50 perchè l’attrice si mostra in bikini.
La vita privata (1962). Brigitte recita con Marcello Mastroianni, in un film diretto da Louis Malle.
Le Trou Normand (1952) di Jean Boyer. E' stato il suo film di debutto al cinema.
Il disprezzo (1963) di Godard, tratto da Moravia e prodotto da Carlo Ponti.
Mademoiselle Pigalle (1956), un film dal sapore erotico, ma delicato.
Erasmo il lentigginoso (1965). Un film in cui troviamo un cameo della Bardot nella parte di sé stessa, durante l'incontro tra la diva ed Erasmo, interpretato da James Stewart.
Piace a troppi (1956): il film scandalo che la consacrerà a icona sexy mondiale. Noto anche con il titolo E Dio creò la donna. Uscita dall'orfanotrofio, Juliette va a vivere in un villaggio di pescatori dove con la sua bellezza ingenua e perversa riesce a portare lo scompiglio tra gli uomini.
Viva Maria! (1965) diretta nuovamente da Louis Malle.
Dottore in alto mare (1955), un commedia, in cui recita al fianco di Dirk Bogarde.
Brigitte qualche anno fa: l'attrice non ha mai inseguito l'eterna giovinezza ricorrendo alla chirurgia estetica. Si mostra felice del suo aspetto senza curarsi degli anni che passano.
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