Buon compleanno Robin Wright: i primi 50 anni di Claire Underwood

Da Forrest Gump a House of Cards, una carriera di successi tra cinema e tv

Buon compleanno Robin Wright! O forse dovremmo fare gli auguri a Claire Underwood? Già perché l'attrice e regista statunitense è più che mai sulla cresta dell'onda grazie alla diabolica first lady della serie tv House of Cards. Robin spegne 50 candeline e festeggia una carriera di successi televisivi e cinematografici. Nata a Dallas l'8 aprile 1966 è cresciuta a San Diego e ha iniziato da giovanissima a lavorare come modella. Le passerelle però a Robin non sono mai interessate: per lei sfilare era solo un modo per fare soldi e pagarsi così un viaggio di un mese in Europa. Il destino però aveva per lei in serbo molto altro: l'esordio in tv arriva nel 1983 interpretando Barbara Anderson nella serie Yellow Rose. L'anno dopo ottiene il suo primo vero ruolo da protagonista, Kelly Capwell, nella soap opera Santa Barbara, ruolo che le frutterà tre candidature all'Emmy. Il grande salto al cinema avviene nel 1987 con La storia fantastica di Rob Reiner. Nel 1995 recita in 3 giorni per la verità di Sean Penn: il set è galeotto, i due si innamorano e si sposano l'anno dopo. La coppia avrà due figli: dopo il matrimonio l'attrice ha preso il cognome del marito, presentandosi come Robin Wright Penn, per poi tornare ad essere semplicemente Robin Wright dopo il divorzio, avvenuto definitivamente nel 2010.

Al cinema continua a prendere parte a film di successo come Le parole che non ti ho detto e Forrest Gump in cui interpreta Jenny, l'amore della vita di Forrest. Dal 2013 però è la tv a darle più soddisfazioni: è al fianco di Kevin Spacey in House of Cards - Gli intrighi del potere, serie in cui interpreta l'algida e calcolatrice Claire Underwood, moglie del Presidente degli Stati Uniti.

I 50 anni però per Robin Wright non sono affatto un peso. 50 anni? Sono solo numeri – ha dichiarato in un'intervista - Non sono mai stata così felice. A questa età ci si sente meno preoccupati e si affrontano le cose con meno frenesia. A metà secolo Robin è ancora stupenda. Merito della chirurgia? Robin ha ammesso di praticare la crioterapia: ti dà un aspetto più giovanile senza rischiare l’effetto paresi. Se necessario, al bisogno, una punturina di Botox, senza eccedere.