C'è ancora domani, Lady Gaga vuole fare un remake americano del film

La popstar e attrice sarebbe stata "profondamente colpita" dall'esordio alla regia di Paolo Cortellesi

Incredibile ma vero: Lady Gaga sarebbe interessata a realizzare un remake americano di C'è ancora domani, il film di e con Paola Cortellesi che è diventato il titolo più visto della stagione in Italia con quasi 36 milioni di euro incassati al botteghino. L'indiscrezione è clamorosa, arriva dalle pagine di Novella 2000 e porta la firma del giornalista Pierluigi Gaudio.

C'è ancora domani, Lady Gaga pensa a un remake a Hollywood

Stando a quanto scrive Gaudio, Lady Gaga sarebbe rimasta profondamente colpita dall'esordio finto-neorealista dell'attrice romana, al suo debutto alla regia con una storia di violenza di genere in bilico tra commedia e dramma. A toccarla sarebbe stata soprattutto il personaggio di Delia, una protagonista "risoluta, vittima ma non piegata di una società patriarcale". "I ben informati dicono che sarebbe interessata ad acquistare i diritti per realizzarne la versione hollywoodiana", annuncia il giornalista.

Negli ultimi anni la popstar di origini italiane (il suo vero nome è Stefani Joanne Angelina Germanotta: il nonno paterno era un migrante siciliano arrivano a New York da Naso nel 1908) ha vissuto un periodo d'oro come attrice grazie ai successi di A Star Is Born di Bradley Cooper e House of Gucci di Ridley Scott. Prossimamente la cantante sarà accanto a Joaquin Phoenix nei panni di Harley Quinn in Joker: Folie à Deux, il sequel di Joker diretto sempre da Todd Phillips.

Lady Gaga, remake di C'è ancora domani in vista?

Secondo Novella 2000, C'è ancora domani avrebbe impressionato così tanto Lady Gaga che la popstar avrebbe incaricato i suoi collaboratori di acquisire i diritti del film per un rifacimento negli Stati Uniti. Ovviamente manca ancora qualsiasi tipo di conferma ufficiale alla notizia. Alla base potrebbe esserci una situazione simile a quella dell'Italia del 1946: gli Usa hanno conferito il diritto di voto alle donne nel 1920 grazie al lavoro di generazioni di Suffragette che con determinazione e caparbietà riuscirono a fare pressioni per far approvare il XIX emendamento alla Costituzione.

Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, C'è ancora domani è venduto nel mondo da Vision Distribution. Ad oggi sono già stati chiusi diversi accordi di distribuzione estera in Francia, Svizzera, Spagna e Portogallo, Belgio e Paesi Bassi, Grecia, Bulgaria e Ungheria, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, Australia e Nuova Zelanda, Brasile, Taiwan e Israele. Il titolo internazionale del film è There's Still Tomorrow. Non si sa nulla di una distribuzione negli States né di un remake con Lady Germanotta: per adesso si tratta solamente di voci di corridoio.