'Candyman', qualche curiosità sul film con Yahya Abdul-Mateen II

Il cast, la trama e qualche curiosità su 'Candyman', film diretto da Nia DaCossta, con Tony Todd e Yahya Abdul-Mateen II.

Si intitola Candyman ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 26 agosto 2021, diretto da Nia DaCosta e che verrà trasmesso martedì 10 ottobre 2023 in prima serata alle ore 21.20 su Rai 4. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

Candyman: il cast

Nel cast del film Candyman troviamo la presenza dei seguenti attori: Tony Todd, Yahya Abdul-Mateen II, Teyonah Parris, Colman Domingo, Nathan Stewart-Jarrett, Rebecca Spence, Brian King, Cassie Kramer, Nadia Simms.

Candyman: la trama

Il film funge da sequel del film horror, uscito nel 1992. Come il primo, anche tale pellicola è ambientata nel quartiere Cabrini-Green, zona degradata, un tempo e oggi una zona "in" della città, popolata esclusivamente da bianchi.

In tale zona, anni prima, un killer soprannaturale terrorizzò tutti: si trattava di Candyman, che aveva un gancio di ferro al posto del braccio.

Questa entità poteva essere evocata ripetendo il suo nome davanti allo specchio per cinque volte. A Cabrini-Green, vive Anthony un artista molto appassionato di tale storia, anche se la fidanzata Brianna tenta di dissuaderlo dall'avvicinarvisi troppo. Candyman, però, è in cerca di un corpo umano per operare la sua vendetta.

Candyman: qualche curiosità sul film

Il film è il sequel di Candyman - Terrore dietro lo specchio, uscito nelle sale cinematografiche nel 1992. La pellicola fu tratta dal raccontto di Clive Baker, intitolato The Forbidden.

Jordan Peele è produttore e sceneggiatore del film, che ha una valenza più politica, rispetto al film degli anni '90, grazie alla presenza proprio di Peele.

Il film è stato realizzato con un budget di 25 milioni di dollari. Le riprese, inoltre, sono state effettuate a partire dal mese di agosto 2019 per poi finire a settembre. L'uscita - prevista per il 2020 - fu rimandata al 2021, a causa della pandemia di Coronavirus.