Cannes 2022, la selezione ufficiale: in concorso Martone e Valeria Bruni Tedeschi

Due italiani in competizione, fuori concorso c'è Bellocchio con la serie sul sequestro Moro, apre Hazanavicius con uno zombie movie

Ci sono due film italiani nel Concorso Ufficiale del Festival di Cannes 2022. Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi e Nostalgia di Mario Martone sono due dei 21 film che si sfideranno in competizione per la Palma d'oro alla 75esima edizione della kermesse, dal 17 al 28 maggio. Terzo film da regista dell'attrice torinese, Les Amandiers è una produzione francese ambientata alla fine degli anni Ottanta, dal sapore decisamente autobiografico. I protagonisti sono tre giovani attori (Nadia Tereszkiewicz, Louis Garrel e Vassili Schneider) che hanno appena superato l'esame di ammissione per una prestigiosa scuola di teatro e affrontano insieme amori e passioni, cambiamenti e tragedie.

Cannes 2022, selezione ufficiale rivelata

Nostalgia di Martone è interpretato da Pierfrancesco Favino nei panni di un uomo nato a Napoli, nel rione Sanità, ma allontanatosi giovanissimo dalla città. Quando ritorna nel quartiere, ne riscopre i luoghi e i codici di comportamento, ma soprattutto il passato che ha sempre tentato di dimenticare. Nel cast anche Francesco Di Leva, Tommaso Ragno, Aurora Quattrocchi e Nello Mascia.

È in parte italiano anche Le otto montagne, l'adattamento dell'omonimo libro di Paolo Cognetti scritto e diretto dalla coppia belga Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch ma prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa di Wildside e interpretato da Luca Marinelli e Alessandro Borghi.

Nel resto del Concorso ci sono i ritorni attesissimi di maestri come David Cronenberg e Jerzy Skolimowski, le opere di habitué della Croisette come i fratelli Dardenne, Hirokazu Kore-eda, Arnaud Desplechin, Cristian Mungiu e Park Chan-wook. Come annunciato, ci sono il russo Kirill Serebrennikov con il suo biopic su Tchaikovski e James Gray con Armageddon Time, racconto di formazione nel Queens degli anni Ottanta con le star hollywoodiane Anne Hathaway, Anthony Hopkins e Jeremy Strong. Tre le donne: oltre alla Bruni Tedeschi, Kelly Reichardt con Showing Up (e la coppia di protagoniste Michelle Williams e Hong Chau) e Claire Denis con Stars at Noon, dal romanzo del 1986 di Denis Johnson.

Nella sezione Cannes Première c'è un altro italiano: Marco Bellocchio. Stavolta con la sua prima serie Esterno notte, il chiacchierato progetto sul sequestro Moro che prosegue il discorso cominciato con Buongiorno, notte. L'apertura è affidata allo zombie movie Z (Comme Z) di Michel Hazanavicius (con Romain Duris, Bérénice Bejo e Grégory Gadebois), presente nel Fuori Concorso con gli altrettanto attesi Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski, Elvis di Baz Luhrmann e Three Thousand Years of Longing di George Miller.

Cannes 75, film in concorso e nelle altre sezioni

Nelle altre sezioni, sono 19 i film selezionati a Un Certain Regard (da segnalare Burning Days del turco Emin Alper, Joyland del pachistano Saim Sadiq, l'opera prima Rodéo della francese Lola Quivoron e l'esordio alla regia di Riley Keough con Beast), 8 nelle Proiezioni speciali (tra cui il doc di Ethan Coen su Jerry Lee Lewis) e 4 in quelle di mezzanotte: il thriller Hunt di Lee Jung-jae (l'attore sudcoreano protagonista di Squid Game), il documentario Moonage Daydream su David Bowie, il surreale Fumer fait tousser di Quentin Dupieux e e il crime-musical Rebel di Adil El Arbi e Bilall Fallah, i regista belgi-marocchini di Bad Boys for Life. Fuori Concorso, infine, c'è pure la serie Irma Vep di Olivier Assayas. La conferenza completa di Pierre Lescure e Thierry Frémaux è sul canale YouTube del Festival.

Concorso Ufficiale

Armageddon Time di James Gray
Boy From Heaven di Tarik Saleh
Broker di Hirokazu Kore-eda
Close di Lukas Dhont
Crimes of the Future di David Cronenberg
Decision to Leave di Park Chan-wook
Eo di Jerzy Skolimowski
Frère et soeur di Arnaud Desplechin
Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch
Leila's Brothers di Saeed Roustaee
Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi
Holy Spider di Ali Abbasi
Nostalgia di Mario Martone
Pacifiction – Tourment sur les îles di Albert Serra
RMN di Cristian Mungiu
Showing Up di Kelly Reichardt
Stars at Noon di Claire Denis
Tchaikovski's Wife di Kirill Serebrennikov
Tori and Lokita di Jean-Pierre e Luc Dardenne
Triangle of Sadness di Ruben Östlund
Un Petit frère di Léonor Serraille

Fuori Concorso

Elvis di Baz Luhrmann
Mascarade di Nicolas Bedos
L'innocent di Louis Garrel
Novembre di Cédric Jimenez
Three Thousand Years of Longing di George Miller
Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski
Z (Comme Z) di Michel Hazanavicius (Film d'apertura)

Un Certain Regard

All the People I'll Never Be di Davy Chou
Beast di Riley Keough e Gina Gammell
Burning Days di Emin Alper
Butterfly Vision di Maksim Nakonechnyi
Corsage di Marie Kreutzer
Domingo and the Mist di Ariel Escalante Meza
Godland di Hlynur Palmason
Harka di Lotfy Nathan
Joyland di Saim Sadiq
Le Bleu du caftan di Maryam Touzani
Les Pires di Lisa Akoka e Romane Gueret
Mediterranean Fever di Maha Haj
Metronom di Alexandru Belc
Plan 75 di Hayakawa Chie
Plus que jamais di Emily Atef
Rodéo di Lola Quivoron
Sick of Myself di Kristoffer Borgli
The Silent Twins di Agnieszka Smocynska
The Stranger di Thomas M. Wright

Cannes Première

Chronique d'une liaison passagère di Emmanuel Mouret
Dodo di Panos H. Koutras
Don Juan di Serge Bozon
Esterno notte (serie) di Marco Bellocchio
Irma Vep (serie) di Olivier Assayas
La Nuid du 12 di Dominik Moll
Nos Frangins di Rachid Bouchareb

Midnight Screenings

Fumer fait tousser di Quentin Dupieux
Hunt di Lee Jung-Jae
Moonage Daydream di Brett Morgen
Rebel di Adil El Arbi e Bilall Fallah

Special Screenings

All That Breathes di Shaunak Sen
Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind di Ethan Coen
Le Petit Nicolas qu'est-ce qu'on attend pour être heureux? di Amandine Fredon e Benjamin Massoubre
Mi pais imaginario di Patricio Guzmán
Riposte féministe di Marie Perennès e Simon Depardon
Restos do vento di Tiago Guedes
The Natural History of Destruction di Sergei Loznitsa
The Vagabonds di Doroteya Droumeva