Captain Marvel avrà un legame con Ant-Man, mistero sulla pellicola della supereroina

I poter di Captain Marvel saranno connessi alla fisica quantistica che è alla base della trilogia di Ant-Man. Nuovi misteri sul prossimo film Marvel.

Filtrano poche notizie sulla trama del nuovo capitolo della saga sui supereroi Marvel, Captain Marvel. Questa volta a salvare il mondo sarà una giovane ragazza, Carol Danvers (interpretata da Brie Larson). Secondo informazioni che circolano sul web, i poteri del più potente supereroe legato agli Avangers hanno a che fare con la fisica quantistica alla base della trilogia di Ant-Man.

Captain Marvel film: i poter dell'eroina legati alla fisica quantistica di Ant-Man

Un fisico che ha lavorato alla pellicola come consulente, Spiros Michalakis, ha dichiarato a Inverse che il suo apporto ha delineato l'universo dei Quanti, la fisica che governa i superpoteri del Marvel Cinematografic Universe. Secondo il consulente, dai vari film emerge un luogo senza spazio e senza tempo: il Microverso. Questa dimensione parallela è quella in cui si ritrova Ant-Man durante lo scontro finale del film contro Calabrone. Scott diventa così piccolo da ridursi a una grandezza inferiore a quella degli atomi. Questo spazio-tempo definito Microverso è direttamente correlato al Multiverso mostrato in Doctor Strange, ma non sono la stessa cosa. Michalakis sostiene che questo regno dei Quanti sarà principale all'intero della saga di Captain Marvel. Sarà grazie alla costruzione fisica di questo universo che la protagonista acquisirà i propri poteri.

Captain Marvel, Carol Danvers interpreterà un'eroina diversa da quella dei fumetti

Probabilmente nel film non sarà mostrato il Microverso vero e proprio, ma qualcosa di correlato come il Multiverso. Dalla Marvel hanno reso noto che la storia di Carol Danvers sarà molto diversa da quella mostrata nei fumetti, dove i poteri della protagonista venivano dalla deflagrazione di un'arma Kree (la razza aliena antagonista dell'universo cinematografico Marvel) che la fonde a livello genetico con loro. Nel film, invece, i suoi poteri, che dovrebbero derivare da qualcosa di metafisico, sono molto simili a quelli di Doctor Strange. La conoscenza di questo mondo rende anche Ant-Man potentissimo, visto che può svincolarsi dalle leggi della fisica così come la conosciamo. Potrebbe, in teoria, generare buchi neri e altre forze galattiche, grazie al Microverso. Questi punti saranno chiariti nel sequel Ant-Man and the Wasp (in uscita nel 2018) e in Captain Marvel (che sarà in sala nel 2019).

Fonte immagine in evidenza: https://www.youtube.com/watch?v=gX2a1j9JG6o