Un libro di Kyle Buchanan ricostruisce il "gioco di potere" tra i due attori durante le riprese del film di George Miller
Mad Max: Fury Road non ha avuto soltanto difficoltà finanziarie e una lavorazione lunga e travagliata. A caratterizzare il film di George Miller, almeno per chi era presente durante le riprese, è stata la "guerra" costante tra i due protagonisti: Charlize Theron e Tom Hardy. Lo rivelano le testimonianze della troupe raccolte dal giornalista Kyle Buchanan per il suo libro Blood, Sweat & Chrome: The Wild and True Story of Mad Max: Fury Road.
Mad Max: Fury Road, attori fuori controllo
Un estratto della monografia di prossima uscita è stato pubblicato da Vanity Fair. Buchanan svela che tra Theron e Hardy era in atto un vero e proprio "gioco di potere", una guerra psicologica dagli esiti imprevedibili. I due attori si sono "cordialmente" odiati: caratteri troppo diversi e soprattutto approcci troppo differenti alla recitazione.
L'aiuto regista P.J. Voeten ammette che la loro relazione era pronta ad "implodere" sin dalla fase di pre-produzione.
Non avevamo nemmeno cominciato a girare e sembrava già esserci questa animosità.
J. Houston Yang di Open Road Entertainment aggiunge che "era chiaro che quelle due persone si odiavano".
Non volevano toccarsi, non volevano guardarsi negli occhi né in faccia se non quando la macchina da presa era in azione.
L'operatore Mark Goellnicht ricostruisce una feroce discussione nata tra i due durante le riprese.
Ricordo come fosse ieri quel giorno. La chiamata sul set era alle otto. Charlize è arrivata alle otto in punto, si è seduta nel War Rig (il camion del film, ndr) sapendo che Tom non sarebbe mai arrivato puntuale, anche se gli avevamo fatto una richiesta speciale di farsi trovare in orario. Tom è famoso per non essere mai puntuale al mattino. Se l'orario di chiamata è presto, dimenticatelo: lui non si presenta.
Hardy arriva alle 11: tre ore dopo la chiamata. Come a voler provocare la collega. Un altro operatore della troupe, Ricky Schamburg, fornisce la sua versione dei fatti.
Secondo me, in un certo senso sapeva che stava facendo incazzare Charlize, perché lei è professionale e si presenta molto presto.
Goellnicht confida che quando Hardy si è finalmente presentato, Theron è saltata fuori dal War Rig e ha cominciato a insultarlo pesantemente.
Gli urlava: 'Fate una multa di centomila dollari a quel fottuto stronzo per ogni minuto che ha bloccato questa troupe' e 'Come sei irrispettoso!'.
Hardy ha risposto in modo ancora più aggressivo: era diventato così furioso che "Charlize si sentiva veramente minacciata e quello fu il momento della svolta".
Charlize Theron Tom Hardy feud: come Joan Crawford e Bette Davis
L'attrice sudafricana non nasconde i problemi avuti con Hardy e ammette che "avremmo dovuto essere persone migliori".
Non voglio giustificare un pessimo comportamento, ma le riprese di Fury Road sono state difficili. Adesso ho una prospettiva molto chiara su quello che è successo. Non credo di aver avuto questa lucidità quando stavamo girando il film. Ero in modalità di sopravvivenza: ero davvero spaventata a morte.
Anche Hardy fa mea culpa a distanza di sette anni.
A volte la pressione era schiacciante per entrambi. Quello di cui aveva bisogno era un partner migliore, forse più esperto di me... Mi piace pensare che ora che sono più vecchio e brutto, potrei essere all'altezza dell'occasione.
La sceneggiatrice Kelly Marcel, amica dell'attore britannico, "assolve" Hardy e Theron.
Tom è molto fisico e iperattivo, proverebbe sempre cose molto diverse. Charlize è cerebrale e molto coerente nel modo in cui si avvicina a un personaggio. Sono entrambi potenti, ma nei loro modi di lavorare completamente diversi. Il che, stranamente, è il motivo per cui Mad Max funziona: tutto si riversa sullo schermo.