Logan Marshall-Green sarebbe in fase di trattative avanzate per interpretare il protagonista del prossimo lungometraggio dedicato a Spider-Man
Si va profilando in maniera sempre più netta il cast che vedremo sul grande schermo per Spider-Man: Homecoming, il prossimo capitolo dell'infinito franchise cinematografico dedicato all'eroe della Marvel. Pare infatti che l'attore Logan Marshall-Green stia per concludere le trattative in vista del ruolo di principale villain del film. L'attore, che ricordiamo per essere stato anche uno dei protagonisti di Prometheus, si aggiungerebbe a un'altra new entry, cioè Martin Starr, tra i protagonisti della serie Silicon Valley.
Con l'eventuale aggiunta di Logan Marshall-Green potrebbero quasi dirsi chiusi i provini per Spider-Man: accanto al protagonista Tom Holland ruolo del supereroe (e già visto in qualche scena – a dire la verità piuttosto epica – di Captain America: Civil War) ci saranno anche i già annunciati Marisa Tomei, Robert Downey Jr. (che "ricambierà il favore" e comparirà nel "suo" ruolo di Tony Stark - Iron Man), Michael Keaton nella parte di un altro misterioso villain, Kenneth Choi che interpreterà il preside della scuola di Peter, e Zendaya Coleman nei panni di Michelle. Completano, per ora, il cast Donald Glover, Michael Barbieri, Laura Harrier e Tony Revolori.
La carriera di Logan Marshall-Green è incominciata dal piccolo schermo: dopo le interpetazioni di diversi ruoli in vari telefilm, la svolta si segna quando presta il suo volto al personaggio di Trey Atwood nella serie televisiva The O.C., nel 2005. Precedentemente è anche apparso nelle serie Law & Order - Unità vittime speciali e Law & Order - I due volti della giustizia. Per quanto riguarda i suoi lavori per il grande schermo, il ruolo più importante che abbia avuto è stato quello nel già citato Prometheus di Ridley Scott nel 2013. L'anno successivo, nel 2013, è anche in As I Lay Dying di James Franco e in Fredda è la notte per la regia di Tze Chun. Quindi nel 2014 recita in Madame Bovary, diretto da Sophie Barthes.