Christopher Nolan: "Sono pronto a girare il mio primo film horror"

"Ma ci vorrebbe un'idea davvero eccezionale", rivela il regista di Oppenheimer, candidato a tredici premi Oscar

Il prossimo film di Christopher Nolan potrebbe essere un horror. Il regista di Oppenheimer, candidato a tredici premi Oscar, rivela una insospettata predilezione per il genere che presto potrebbe esplorare. In passato Nolan si è avvicinato all'horror con Insomnia e con la trilogia di Batman, almeno per le atmosfere oscure. "Oppenheimer contiene sicuramente elementi horror perché penso sia appropriato per il tema trattato", spiega il regista inglese nel corso di un evento al British Film Institute di Londra.

Christopher Nolan, prossimo film un horror?

"Penso che i film horror siano molto interessanti perché dipendono da dispositivi molto cinematografici, si tratta davvero di una risposta viscerale alle cose e quindi, a un certo punto, mi piacerebbe fare un horror", confessa Nolan.

Ma credo che un buon film horror richieda un'idea davvero eccezionale. E le idee eccezionali sono poche e molto rare. Finora non ho trovato una storia che si presti a questo scopo.

Nolan ritiene che l'horror sia "un genere molto interessante dal punto di vista cinematografico". 

È anche uno dei pochi generi in cui gli studios realizzano molti titoli, e si tratta di film molto cupi e astratti. Hanno parecchie delle qualità che Hollywood è generalmente molto restia ad inserire nei film, ma questo è un genere in cui è consentito.

Christopher Nolan, Oppenheimer un'ibridazione di generi

Con 959.9 milioni di dollari incassati in tutto il mondo, Oppenheimer è considerato da più parti come uno dei migliori film del 2023 e parte da grande favorito agli Oscar 2024 del prossimo 10 marzo al Dolby Theatre di Los Angeles. Nel biopic sul fisico statunitense J. Robert Oppenheimer, c'è una forte ibridazione di generi, dal dramma psicologico della prima parte a quello giudiziario nella seconda.

"Il motivo per cui ho scelto questi due registri per queste sezioni è che si tratta di generi mainstream in cui il dialogo, i personaggi che parlano, è intrinsecamente intenso e interessante per il pubblico. È questo il bello del cinema di genere: puoi giocare con molte aree diverse, mentre in un altro tipo di film non ti sarebbe permesso", spiega Nolan.