Cicogne in Missione: la parola ad Alessia Marcuzzi

Alessia Marcuzzi alla Festa del Cinema di Roma ha presentato Cicogne in Missione, dove ha lavorato come doppiatrice

Il divertente cartoon "Cicogne in missione" è stato presentato nella sezione dedicata ai più piccoli della Festa del Cinema di Roma. All'evento non sono mancati i bravissimi doppiatori italiani Alessia Marcuzzi, Federico Russo e Vincenzo Salemme.

Il film è diretto da Nicholas Stoller e Doug Sweetland, e sarà presente nelle sale a partire dal 20 ottobre, distibuito dalla Warner Bros. Il film d'animazione racconta un mondo con cicogne 2.0 che hanno smesso di consegnare bambini e fanno i corrieri di oggetti di ogni genere per un grande sito di e-commerce.

Junior è il dipendente migliore dell'azienda e si sente già odore di promozione, quando si caccia in un pasticcio a causa della goffa Tulip, una ragazzina umana. La diciottenne è l'unica abitante di Monte Cicogna, e per sbaglio aziona la vecchia "macchina per produrre bambini".

A questo punto, i due hanno un bel da fare per portare a termine la loro missione, e consegnare un'adorabile neonata a una famiglia, dove un bambino si sente molto solo e non vede l'ora di avere compagnia. Il tutto ovviamente, senza farsi scoprire.

Alessia Marcuzzi e Federico Russo sono i doppiatori di Tulip e Junior. "Tulip è una ragazzetta vivace, fare il doppiaggio è stato emozionante ma anche difficile, mi sono resa conto di quanto sia bello ma complicato il lavoro del doppiatore", ha detto Alessia Marcuzzi a Roma, come riporta Askanews.

Nel personaggio si è ritrovata totalmente, "ho anche pensato che mi avessero scelta vedendo delle cose che ho in comune con lei, parla velocissima, gesticola tanto, ha i capelli rossi e io sono rossa in realtà, un po' svampita e io ogni tanto vivo in un mondo tutto mio: mi ci sono ritrovata molto in Tulip".

Nel film, ovviamente, si ride ma si celebrano anche valori come l'amicizia:

"L'amicizia è una colonna portante di tutto il film, è il motore che svela il mio personaggio di Junior, grazie all'amicizia con Tulip si scopre che da finto duro diventa un 'cicogno' buono... Io ormai mi specchio e mi vedo il becco... Il personaggio mi ha risucchiato", ha detto Federico Russo.