Come un gatto in tangenziale è la miglior commedia degli ultimi tempi

La coppia formata da Paola Cortellesi e Antonio Albanese diverte ed emoziona

Il cinema è arte e, l'arte, ha uno scopo ben preciso: regalare emozioni. Partendo da questa premessa, un'analisi di Come un gatto in tangenziale non può che lodare il film diretto da Riccardo Milani che, con una commedia leggera, fatta di semplicità, sia nei dialoghi che nelle immagini, di naturalità e di genuinità riesce a far divertire, pensare, sorridere il proprio pubblico. In poche parole, svolge a dovere il compito di un'opera d'arte: regala emozioni. Come un gatto in tangenziale (il titolo prende spunto da una battuta più volte ripetuta da Paola Cortellesi per indicare un qualcosa destinato a durare poco, proprio come un gatto in tangenziale) racconta in maniera semplice e scanzonata due realtà dell'Italia: quella delle periferie, di chi deve lottare giorno dopo giorno per tirare avanti, e quella del centro delle grandi città (in questo caso Roma), di chi deve affrontare problemi diversi dal sopravvivere. La pellicola diretta da Riccardo Milani è una commedia, un film per tutta la famiglia e, per questo, affronta i temi trattati con i toni propri di questo genere, ma lo fa con delicatezza, sensibilità e senza ipocrisie, pur mantenendo sempre contorni umoristici.

Come un gatto in tangenziale: la trama del film

Se Come un gatto in tangenziale è un film che funziona, gran parte del merito va attribuito ai suoi due principali protagonisti: Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Nel film interpretano rispettivamente Monica, una donna che vive in uno dei quartieri più degradati della periferia di Roma (Bastogi) insieme al figlio adolescente e a due sorelle cleptomani, e Giovanni, presidente di una Think tank che sta conducendo uno studio sulla situazione delle varie periferie per conto del Parlamento europeo, anche lui genitore di un'adolescente. I due e i loro rispettivi mondi entrano in contatto proprio grazie al fatto che i due figli tredicenni si innamoreranno uno dell'altro. La relazione tra i due ragazzi non rende felici i genitori, ma Monica e Giovanni in questo modo inizieranno a frequentarsi, a conoscere e a entrare in contatto con un modo diverso, fino a quel momento sconosciuto. 

Come un gatto in tangenziale: Paola Cortelli è fantastica, Antonio Albanese è una garanzia

Il talento comico di Antonio Albanese, così come quello di Paola Cortellesi, non lo si scopre certo con questo film, nonostante ciò soprattutto l'attrice romana riesce a sorprendere in un ruolo non semplice. L'evoluzione del suo personaggio viene raccontata dai suoi occhi: quelli grintosi “della tigre”, che esprimono tutta la sua rabbia, nella prima parte del film, quelli più dolci e sereni, che raccontano la sua voglia di cambiamento, nella seconda. Paola Cortellesi e Antonio Albanese sono i protagonisti principali di Come un gatto in tangenziale, ma nell'opera di Riccardo Milani sono affiancanti anche da un piccolo gruppo di personaggi secondari che riescono a far ulteriormente lievitare il tasso comico del film. In questo senso spiccano le cleptomani sorelle gemelle Pamela e Sue Ellen, interpretate da Alessandra e Valentina Giudicessa, ma si amalgano perfettamente nel contesto del film anche Claudio Amendola e Sonia Bergamasco, ovvero il marito finito in carcere di Monica e l'ex moglie di Giovanni.

Come un gatto in tangenziale: un film che vi consigliamo di vedere

Come un gatto in tangenziale è quindi un film che vi consigliamo di vedere, una pellicola che vi saprà far divertire e vi regalerà emozioni. La coppia Antonio Albanese e Paola Cortellesi è meglio assortita, più convincente e divertente rispetto a Mamma o papà? (commedia uscita nelle sale cinematografiche un anno fa e sempre diretta da Riccardo Milani, ma non altrettanto ben riuscita). Scegliendo di vedere questo film di certo non vi pentirete del modo in cui avete deciso di spendere il vostro tempo (neanche tanto, considerato che Come un gatto in tangenziale dura poco più di un'ora mezza). Insieme a The Place, che è però tutto un altro genere di pellicola, questo è sicuramente il film italiano più riuscito dell'ultimo periodo.

Voto: 7,5

Frase:
“Lasciamo perde' sti ragazzini, tanto sta storia dura come un gatto in tangenziale” 

Fonte foto di copertina: https://www.youtube.com/watch?v=PkGShSJaTo0