Cinque commedie americane da rivedere su Netflix

Le commedie americane demenziali sono un filone che fra gli anni '80 e '90 ha prodotto veri capolavori. Eccone cinque da riscoprire su Netflix

Le commedie americane, in particolare quelle demenziali, fanno ormai parte del cinema di culto. Si va dai college movie, che in Italia si vedono soprattutto d'estate in seconda serata, fino alla satira più spietata. L'unica regola è che non ci sono regole. In particolare nella produzione fra la fine degli anni '70 e gli anni '90, quando la comicità irriverente era davvero irriverente

Il confine fra la "vecchia scuola" e la "nuova scuola", anche se probabilmente nessuno si è mai preso la briga di classificarle in modo preciso è American Pie, che ha cambiato un po' tutto e ha segnato nuovi standard per il genere. Ma alcuni film comici americani usciti fino a quel momento sono davvero indimenticabili. Non sempre capolavori, ma sicuramente capaci di rallegrarci una serata d'inverno. Ecco un elenco di cinque commedie americane che possiamo rivedere su Netflix.

National Lampoon's Animal House (1978)

Meglio noto come Animal House e basta, questo film del 1978 di John Landis ha realmente dato il via a un genere. Partito in sordina, con una trama che abbiamo sentito altre mille volte (un gruppo di ragazzi di una confraternita che lotta contro l'autorità), ha avuto una sorte piuttosto fortunata. Merito soprattutto del cast, costituito in gran parte da giovanissime future star di Hollywood. Oltre al compianto John Belushi troviamo Tim Matheson, Donald Sutherland e Kevin Bacon. Ed effettivamente sono soprattutto loro a reggere il film fra bevute, scherzi improbabili, feste, e tutto quello che da Animal House in avanti abbiamo visto in tutti i college movie. Fra le scene memorabili, quella in cui Blutarsky (John Belushi) si scola alla goccia un'intera bottiglia di whisky. La leggenda metropolitana che John Belushi avessa davvero bevuto un quarto di gallone di Jack Daniel's è sopravvissuta per 30 anni. Sfortunatamente il documentario uscito nel 2008 ha rivelato che si trattava di Tè freddo. Ma già il fatto che un film demenziale abbia avuto un documentario dedicato ci dice quanto questo film sia importante.

National Lampoon's Animal House su Netflix

Breakfast Club (1984)

Per la verità etichettare Breakfast club è tutt'altro che semplice. Ha moltissimo della commedia, a tratti quasi surreale, ma è anche un film drammatico, con risvolti tutt'altro che banali e immediati. Cinque ragazzi sono costretti a passare il sabato mattina a scuola, per punizione, nell'aula "di detenzione", piuttosto comune nelle scuole d'oltreoceano. John Huges ha messo insieme una "squadra" di stereotipi (anche se allora non lo erano ancora!) composta da un secchione, un atleta, una stramba, una ragazza popolare e un criminale. Se ci piacciono i film divertenti basati sul dialogo, Breakfast club è un capolavoro: praticamente tutto il film si svolge dentro l'aula. Le battute e le stoccate reciproche dei ragazzi diventano sia un modo per ridere sia per conoscerli a fondo.

Breakfast club su Netflix

Clerks - Commessi (1984)

Primo film di Kevin Smith, è diventato nel corso degli anni un vero cult, anche con una buona dose di fortuna. Ma del resto, aveva tutte le carte in regola per diventarlo. Girato in bianco e nero (per risparmiare) nello stesso supermercato in cui Kevin Smith lavorava all'epoca (per risparmiare), è stato giudicato un capolavoro indipendente per anni. Sulla carta è una commedia in cui i commessi di diversi negozi vivono e si raccontano le loro disavventure, ma i dialoghi e la narrazione fra l'assurdo e il surreale di Kevin Smith lo rendono un capolavoro. Scorretto, spietato e irriverente come la maggior parte dei lavori di Smith, decisamente non è una commedia per famiglie. Ma si ride, e di gusto, dei costumi degli Stati Uniti degli anni '90.

Una curiosità: nellla prima scena del fim vediamo che le serrande del supermercato sono rotte, e non verranno riparate per tutto il film. Questo perché Kevin Smith ottenne dai proprietari l'autorizzazione a girare dentro il negozio, ma solo fuori dall'orario di lavoro, quindi di notte. E non potendo permettersi luci più potenti, la saracinesca rotta giustifica la scarsa luce.

Clerks - Commessi su Netflix

Un tipo imprevedibile (1996)

Uno dei primi lavori di Adam Sandler, negli Stati Uniti è un vero classico, trasmesso di continuo nelle diverse TV via cavo. Racconta la storia di Happy Gilmore,  un giocatore di hockey fallito, che però scopre che la sua abilità al tiro (e i suoi problemi di gestione della rabbia) lo rendono bravissimo a golf. Per tentare di salvare la casa di sua nonna, si iscrive anche al celebre trofeo PGA per cercare di vincere il premio. Questo fa infuriare diversi giocatori, soprattutto Shooter McGavin (Christopher McDonald), che diventerà il suo antagonista.

Un film con il tipico umorismo di Adam Sandler, e forse uno dei suoi più riusciti, che riesce a essere ancora divertente dopo molti anni nonostante la produzione "minore".

Un tipo imprevedible su Netflix

Waterboy

Altro film non particolarmente celebre in Italia, dove ai tempi arrivò direttamente nel circuito home video, e altro film di un giovane Adam Sandler, qui alle prese con l'umorismo demenziale più puro. E' la storia di Bobby Boucher, un ragazzo che porta l'acqua ai giocatori di football. E che diventa parte del team dopo che l'allenatore si rende conto che, pur non capendo nemmeno le regole del gioco, diventa una macchina da placcaggi quando si arrabbia.

Pochi film sono la quintessenza degli anni '90 e delle commedie demenziali americane come questo, e pochissimi riescono nella difficile impresa di farci ridere con pochissimo ancora oggi. Bonus: ci stiamo ancora chiedendo come siano riuciti a convincere Henry Winkler ad accettare il ruolo dell'allenatore.

Waterboy su Netflix

Fonte foto articolo e copertina: IMDB.com