Le 3 curiosità di Sotto corte marziale con il grande Bruce Willis

La pellicola Sotto corte marziale è tratta da un romanzo di John Katzenbach

Programmi per la serata? Non temete di annoiarvi perchè a voi ci pensa Sky con le sue proposte cinematografiche: non perdetevi Sotto corte marziale, il film del 2002 diretto da Gregory Hoblit è tratta da un romanzo di John Katzenbach.

Trama

1945: Tommy W. Hart, giovane tenente figlio di papà, arriva in un campo di prigionia con l'onta di aver svelato ai tedeschi, sotto tortura, l'ubicazione di alcuni importanti depositi di armi nelle Ardenne. Dopo l'omicidio di un soldato americano cinico e razzista, del quale viene incolpato l'unico militare nero del campo, Hart ottiene di svolgere un regolare processo: la sua diventa ben presto una lotta contro i pregiudizi dei suoi commilitoni e soprattutto contro il colonnello McNamara, presidente dell'improvvisata corte marziale. Ben presto, però, Hart scopre che le cose non sono così semplici, e che il processo (il cui esito pare scontato sin dall'inizio, con la condanna del soldato di colore) serve solo a nascondere un progetto di evasione collettiva...

Curiosità

  • La storia scritta da John Katzenbach si basa sulle esperienze dirette di suo padre, prigioniero di guerra durante il secondo conflitto mondiale.
  • Gli attori Edward Norton e Tobey Maguire erano stati contattati per il ruolo principale, ma hanno rifiutato la parte.
  • Il regista Alfonso Cuaròn, chiamato a dirigere la pellicola, ha abbandonato il progetto per dedicarsi alla realizzazione di Y tu mamá también.
  • Sotto corte marziale è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 31 Maggio 2002; la data di uscita originale è: 15 Febbraio 2002
  • Le riprese del film si sono svolte nel periodo 25 Gennaio 2001 - 10 Maggio 2001 in Repubblica Ceca.
  • Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Barrandov Studios, Praga, Repubblica Ceca
    Milovice, Nymburk District, Repubblica Ceca, Prague, Repubblica Ceca, Zvoloneves, Repubblica Ceca.
  • La scena in cui si incrociano il treno dei prigionieri di guerra con quello dei deportati nei campi di concentramento: semplice, essenziale, ma considerata molto toccate dalla maggior parte delle recensioni.