Oceania: tutte le curiosità sul film d'animazione della Disney

Abbiamo pensato di proporvi alcune curiosità sul film d'animazione della Disney Oceania. Sapevate che...

Oggi vi parliamo di Oceania dei registi Ron Clements e John Musker, il film d'animazione targato Disney che ha entusiasmato milioni di spettatori in tutto il mondo ed è incentrato su una vivace adolescente di nome Vaiana (il nome originale era Moana, poi cambiato perché richiamava quello della famosa pornostar Moana Pozzi, ora passata a miglior vita). 

Quest'ultima s'imbarca in una coraggiosa missione per salvare il suo popolo: il recupero del cuore di Te Fiti. Durante il suo viaggio, s'imbatterà nel semidio in disgrazia Maui, colui che inizialmente aveva rubato l'oggetto e che la aiuterà nella ricerca per diventare una grande esploratrice. I due, attraversando l'oceano, dovranno affrontare non pochi ostacoli: da piccole creature feroci a pericoli impossibili. Lungo il percorso Vaiana riuscirà a portare a compimento l'antica ricerca dei suoi antenati e troverà così anche la propria identità, che è anche il tema più importante affrontato nella pellicola. 

Curiosità su Oceania

La produttrice Osnat Shurer aveva rivelato particolari riguardo la trama e la sua realizzazione. Innanzi tutto, la storia si svolge circa duemila anni fa. Studiosi e archeologi ci insegnano che i Polinesiani erano un popolo di grandi navigatori, anche se poi i loro viaggi si sono arrestati per molto tempo. È proprio da qui che inizia la storia di Oceania, da quando ancora i viaggi non erano stati ripresi dalla popolazione. Stando a quanto affermato dalla stessa Osnat, si è cercato di "rappresentare tutto ciò che poteva esistere in quel momento storico, anche se non è facile ricostruire la storia poiché le tradizioni sono quasi totalmente orali. Sappiamo quali piante e fiori erano presenti in quel momento, il cibo e poco altro. Il contesto è quello, anche se in Oceania c'è un tocco anche contemporaneo". 

Secondo la produttrice, Vaiana è "un personaggio unico nel panorama dei personaggi femminili dei film Disney, una vera e propria eroina, perché ha un mix di qualità molto interessante": è compassionevole e ha un'intelligenza emotiva particolare, che unite al coraggio, alla forza e alla sua determinazione regalano al piccolo e grande pubblico una personalità invidiabile. 

Nella pellicola, inoltre, emerge l'importante dell'acqua, trattata come il quinto personaggio della vicenda: "L'acqua è una delle cose più difficili da rendere nelle animazioni per il modo in cui si muove e si comporta. Nel nostro caso l'85% delle scene di Oceania hanno a che fare con l'acqua". La produzione, infatti, ha usato tre diversi programmi: uno per realizzare gli effetti del mare visto da lontano, uno del mare visto da una mezza misura e uno del mare visto da vicino. Mettendo insieme le tre tecniche è riuscita a comprendere come il mare si sarebbe mosso. 

Dwayne Johnson doppia Maui nel film d'animazione Disney

Per creare i tatuaggi (non sono sulla pelle, ma si muovono sotto di essa) di Maui, il cui doppiatore è Dwayne Johnson, sono stati combinati tra loro effetti derivanti da un'animazione tradizionale e quelli dovuti all'uso del computer. Una sfida vinta, quella di usare entrambe le modalità, che lascerà sorpresi molti spettatori.

Per quanto riguarda i doppiatori, la produttrice fin dall'inizio non aveva alcun dubbio: Maui doveva essere doppiato da Dwayne Johnson perché è "un personaggio incredibile e Johnson non è da meno, ha una grande capacità di improvvisare e tra l'atro ha origini Samoane". Per trovare chi potesse dare voce a Vaiana, invece, è stato fatto il casting a tante ragazze provenienti da tutto il mondo, anche attraverso YouTube. La doppiatrice doveva avere la stessa età di Vaiana (16 anni), saper recitare, cantare e avere origini del Sud Pacifico. Dopo aver sentito diverse ragazze, una persona dello staff ha rivelato di aver 'incontrato' in passato la voce di Auli'i Cravalho ed è stata subito contattata. 

Infine, si è parlato anche dello sceneggiatore di Oceania, Taika Waititi, con il quale si è "cercato di lavorare con il maggior numero possibile di persone proveniente dalle isole del Pacifico", ed è stato menzionato anche Opetaia Foa'i, figura molto importante per le musiche della pellicola. "La frase che ci ha accompagnato per tutto il nostro viaggio è stata: 'Noi siamo stati ingoiati dalla vostra cultura, perché questa volta non provate voi ad essere inghiottiti dalla nostra?'", così aveva concluso la produttrice Osnat Shurer.