David di Donatello, da sempre l'Oscar d'Italia

Sapevi che i David di Donatello sono stati creati proprio sulla base del premio che ogni anno l'Academy consegna a Hollywood?

Il cinema italiano ha i David di Donatello. In un certo senso il premio, assegnato dall'Ente David di Donatello dell'Accademia del Cinema Italiano, può essere considerato come il corrispondente del Premio Oscar in America. O del premio César per la Francia – cioè il riconoscimento cinematografico assegnato annualmente dal 1976 dall'Académie des arts et techniques du cinéma ai migliori film e alle principali figure professionali del cinema francese. O del premio Goya per la spagna – questo lo assegnano quelli dell'Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas. O dei premi BAFTA per l'Inghilterra.

Sei sicuro di sapere tutto su questo importante momento per il cinema nostrano? Ci sonodei record davvero curiosi...

Premio David di Donatello: da oltre mezzo secolo, il riferimento per il nostro cinema

Open Gate Club di Roma: è della sua fondazione che ha inizio anche la storia del Premio David di Donatello. Sono gli anni Cinquanta del secolo scorso. Questo, però, è solo uno dei "genitori" del prestigioso riconoscimento: l'altro è il Circolo Internazionale del Cinema, nato nel 1954, che cambiò nome, nel 1955, in Club Internazionale del Cinema. A celebrare le nozze fra i due enti cinefili fu Italo Gemini, allora presidente dell'AGIS e da quell'amore verso il cinema nacquero – ufficialmente nel 1956 – i David di Donatello.

Prima si è detto che i David di Donatello sono il corrispettivo italiano degli Oscar. Non è solo un modo di dire: certamente si tratta di un riconoscimento molto prestigioso; ma al di là del lustro che la statuetta conferisce ai vincitori, fin dalla primissima edizione i criteti che premiano le migliori produzioni cinematografiche italiane e straniere sono ispirati proprio a quelli dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences statunitense. A quelli degli Oscar appunto.

David di Donatello: il premio Romano che ama girare l'Italia

La prima cerimonia di premiazione avvenne nel 1956, al cinema Fiamma di Roma. La dimora dei Davidi di Donatello, tuttavia, è sempre stata piuttosto itinerante, già a partire dalla seconda edizione, quella del 1957, quando le premiazioni si svolsero al teatro greco-romano di Taormina.

Tra le altre location si sono:

  • le Terme di Caracalla a Roma nel 1971
  • il Piazzale Michelangelo a Firenze nel1978
  • al Teatro dell'Opera a Roma nel 1979 
  • addirittura in due location – a Roma al Teatro dell'Opera e a Firenze a Palazzo Vecchio (limitatamente al David europeo e al David "Luchino Visconti") – nel 1981

David di Donatello: i vincitori che hanno stabilito un record

Tra i film plurivincitori del David di Donatello, il record il maggio rnumero di statuette vinte va di certo a La ragazza del lago, film che ha fatto il suo debutto nel 2007 e che è stato diretto da Andrea Molaioli, allora esordiente dietro la macchina da presa, ispirato al romanzo Lo sguardo di uno sconosciuto della scrittrice norvegese Karin Fossum.

Il film, che di premi ne ha vinti 10, segue le vidende del commissario Giovanni Sanzio, padre di una ragazza e marito di una donna ricoverata per una grave malattia del sistema nervoso. L'uomo indaga sull'omicidio di una giocatrice di hockey, rinvenuta morta e nuda sulle sponde dei laghi di Fusine vicino a Tarvisio in Friuli-Venezia Giulia. L'indagine investe le famiglie di un intero villaggio perché la comunità è piccola ed isolata e quindi il crimine è senz'altro maturato in una delle poche famiglie del paese...

Eppure la storia dei David di Donatello è ricca di pluripremiati, che si sono aggiudicati numerosi riconoscimenti. Abbiamo riassunto le altre tre posizioni della classifica in questa semplice infografica.

David di Donatello: che cosa viene premiato?

Quali sono le categorie per le quali viene conferito l'Oscar italiano? Sono moltissime, esattamente come accade per la premiazione dell'Academy, le categorie prese in considerazione oltre al classico Miglior film, miglior regista, miglior attore proagonista, migliore attrice protagonisa... 

  • Miglior film
  • Miglior regista
  • Miglior regista esordiente
  • Migliore sceneggiatura originale (dal 2017)
  • Migliore sceneggiatura non originale (dal 2017)
  • Miglior produttore
  • Migliore attore protagonista
  • Migliore attrice protagonista
  • Migliore attore non protagonista
  • Migliore attrice non protagonista
  • Migliore autore della fotografia
  • Miglior musicista
  • Migliore canzone originale
  • Migliore scenografo
  • Migliore costumista
  • Migliore truccatore
  • Migliore acconciatore
  • Miglior montatore
  • Miglior suono (dal 2017)
  • Migliori effetti digitali
  • Migliore documentario di lungometraggio
  • Migliore cortometraggio
  • David giovani
  • Miglior film straniero
  • Miglior film dell'Unione europea
  • David Speciale o David di Donatello alla carriera

Nel corso della decennale storia dei Davi di Donatello sono anche stati assegnati premi che attualmente non sono più istituiti:

  • Migliore sceneggiatura (dal 1975 al 2016)
  • Miglior regista straniero
  • Miglior produttore straniero
  • Migliore attore straniero
  • Migliore attrice straniera
  • Migliore sceneggiatura straniera
  • Migliore colonna musicale straniera
  • Miglior attore esordiente
  • Migliore attrice esordiente
  • Targa d'Oro
  • David Europeo
  • David Franco Cristaldi
  • David Luchino Visconti
  • David René Clair
  • David Scuola
  • Premio Alitalia
  • Medaglia d'oro del Comune di Roma
  • Medaglia d'oro del ministro per il turismo e lo spettacolo

David di Donatello 2017: quali sono i titoli in gara questa volta?

Le categorie, come ha visto proprio qui sopra, sono moltissime. Qui si deguito, per l'edizione 2017 ti riportiamo solo le principali:

MIGLIOR FILM

  • FAI BEI SOGNI, regia di: Marco BELLOCCHIO
  • FIORE, regia di: Claudio GIOVANNESI
  • INDIVISIBILI, regia di: Edoardo DE ANGELIS
  • LA PAZZA GIOIA, regia di: Paolo VIRZI'
  • VELOCE COME IL VENTO, regia di: Matteo ROVERE

MIGLIORE REGISTA

  • FAI BEI SOGNI, regia di: Marco BELLOCCHIO
  • FIORE, regia di: Claudio GIOVANNESI
  • INDIVISIBILI, regia di: Edoardo DE ANGELIS
  • LA PAZZA GIOIA, regia di: Paolo VIRZI'
  • VELOCE COME IL VENTO, regia di: Matteo ROVERE

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

  • Michele VANNUCCI per il film: Il più grande sogno
  • Marco DANIELI per il film: La ragazza del mondo
  • Marco SEGATO per il film: La pelle dell'orso
  • Fabio GUAGLIONE, Fabio RESINARO per il film: Mine
  • Lorenzo CORVINO per il film: WAX: We are the X

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

  • Claudio GIOVANNESI, Filippo GRAVINO, Antonella LATTANZI per il film: Fiore
  • Michele ASTORI, Pierfrancesco DILIBERTO, Marco MARTANI per il film: In guerra per amore
  • Nicola GUAGLIANONE, Barbara PETRONIO, Edoardo DE ANGELIS per il film: Indivisibili
  • Francesca ARCHIBUGI, Paolo VIRZI' per il film: La pazza gioia
  • Roberto ANDÒ, Angelo PASQUINI per il film: Le confessioni
  • Filippo GRAVINO, Francesca MANIERI, Matteo ROVERE per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA

  • Fiorella INFASCELLI, Antonio LEOTTI per il film: Era d'estate
  • Edoardo ALBINATI, Marco BELLOCCHIO, Valia SANTELLA per il film: Fai bei sogni
  • Gianfranco CABIDDU, Ugo CHITI, Salvatore DE MOLA per il film: La stoffa dei sogni
  • Francesco PATIERNO per il film: Naples '44
  • Francesca MARCIANO, Valia SANTELLA, Stefano MORDINI per il film: Pericle il nero
  • Massimo GAUDIOSO per il film: Un paese quasi perfetto

MIGLIORE PRODUTTORE

  • Cristiano BORTONE, Bart VAN LANGENDONCK, Peter BOUCKAERT, Gong MING CAI, Natacha DEVILLERS per il film: Caffè
  • Pupkin Production e IBC Movie con Rai Cinema per il film: Fiore
  • Attilio DE RAZZA, Pierpaolo VERGA per il film: Indivisibili
  • Marco BELARDI per Lotus Production (una società di Leone Film Group) – in coll. con Rai Cinema. per il film: La pazza gioia
  • Angelo BARBAGALLO per Bibi Film con Rai Cinema per il film: Le confessioni
  • Domenico PROCACCI con Rai Cinema per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

  • Daphne SCOCCIA per il film: Fiore
  • Angela e Marianna FONTANA per il film: Indivisibili
  • Valeria BRUNI TEDESCHI per il film: La pazza gioia
  • Micaela RAMAZZOTTI per il film: La pazza gioia
  • Matilda DE ANGELIS per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

  • Valerio MASTANDREA per il film: Fai bei sogni
  • Michele RIONDINO per il film: La ragazza del mondo
  • Sergio RUBINI per il film: La stoffa dei sogni
  • Toni SERVILLO per il film: Le confessioni
  • Stefano ACCORSI per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

  • Antonia TRUPPO per il film: Indivisibili
  • Valentina CARNELUTTI per il film: La pazza gioia
  • Valeria GOLINO per il film: La vita possibile
  • Michela CESCON per il film: Piuma
  • Roberta MATTEI per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

  • Valerio MASTANDREA per il film: Fiore
  • Massimiliano ROSSI per il film: Indivisibili
  • Ennio FANTASTICHINI per il film: La stoffa dei sogni
  • Pierfrancesco FAVINO per il film: Le confessioni
  • Roberto DE FRANCESCO per il film: Le ultime cose

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

  • Daniele CIPRÌ per il film: Fai bei sogni
  • Ferran PAREDES RUBIO per il film: Indivisibili
  • Vladan RADOVIC per il film: La pazza gioia
  • Maurizio CALVESI per il film: Le confessioni
  • Michele D'ATTANASIO per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE MUSICISTA

  • Carlo CRIVELLI per il film: Fai bei sogni
  • Enzo AVITABILE per il film: Indivisibili
  • Carlo VIRZÌ per il film: La pazza gioia
  • Franco PIERSANTI per il film: La stoffa dei sogni
  • Andrea FARRI per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE COSTUMISTA

  • Cristiana RICCERI per il film: In guerra per amore
  • Massimo CANTINI PARRINI per il film: Indivisibili
  • Catia DOTTORI per il film: La pazza gioia
  • Beatrice GIANNINI, Elisabetta ANTICO per il film: La stoffa dei sogni
  • Cristina LAPAROLA per il film: Veloce come il vento

MIGLIORE MONTATORE

  • Consuelo CATUCCI per il film: 7 minuti
  • Chiara GRIZIOTTI per il film: Indivisibili
  • Cecilia ZANUSO per il film: La pazza gioia
  • Alessio DOGLIONE per il film: La stoffa dei sogni
  • Gianni VEZZOSI per il film: Veloce come il vento

DAVID GIOVANI

  • 7 minuti di Michele PLACIDO
  • In guerra per amore di Pierfrancesco DILIBERTO
  • L'estate addosso di Gabriele MUCCINO
  • La pazza gioia di Paolo VIRZÌ
  • Piuma di Roan JOHNSON

Fonte immagine di copertina: www.instagram.com/explore/locations/851024108/premi-david-di-donatello