Dopo una serie di ruoli minori sul grande schermo, David Harbour è diventato il protagonista di Hellboy ma la sua fama la deve a Stranger Things
In anni in cui le grandi star del cinema si stanno dedicando sempre di più al mondo delle serie TV, c'è ancora chi è arrivato a grandi ruoli da protagonista sul grande schermo riuscendo a mettersi in mostra nel piccolo: David Harbour ne è un esempio. L'attore originario di New York deve infatti il suo successo a una delle serie TV di Netflix che stanno avendo più successo in tutto il mondo: Stranger Things. Al cinema ha invece raccolto l'eredità di Ron Perlman in Hellboy e lo ha fatto in un momento d'oro per le trasposizione cinematografico delle avventure dei supereroi dei fumetti.
David Harbour: i film degli esordi
Quella in Hellboy non è la prima esperienza nel mondo del cinema di David Harbour ma è certamente una delle più significative. Agli inizi della sua carriera ha lavorato in diverse pellicole (alcune anche di grande successo) ottenendo però parti minori per cui, a volte, è anche difficile ricordarlo.
L'attore statunitense lo abbiamo ad esempio visto in I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee e in La guerra dei mondi dei Steven Spielberg (entrambi del 2005), ha poi recitato in Shut Up and Sing, Quantum of Solace, Revolutionary Road, W.E. - Edward e Wallis (film diretto da Madonna), End of Watch - Tolleranza zero, Parkland, The Equalizer - Il vendicatore, La preda perfetta e Suicide Squad.
David Harbour: Stranger Things ha fatto svoltare la sua carriera
David Harbour in Suicide Squad, così come in I segreti di Brokeback Mountain o in La guerra dei mondi è davvero difficile da ricordare, ma in molti lo ricordano invece nei panni di Jim Hopper in Stranger Things (il suo personaggio è uno dei principali protagonisti della serie TV), ruolo per cui è stato anche candidato anche a un Golden Globe e un Emmy. Hellboy per David Harobur è l'occasione per sfondare anche nel cinema.