In vista della riedizione del suo film del 2006, 'Inland Empire', David Lynch chiarisce alcune voci sul suo futuro prossimo nel cinema.
Anche se per poco tempo, abbiamo creduto che David Lynch fosse pronto a presentare un nuovo film in occasione del Festival di Cannes 2022: parliamo al passato, in quanto l'elcetitico regista, in una recente intervista a The AV Club, ha rivelato che si trattava solamente di un pettegolezzo infondato. Pertanto, alla kermesse cinematografica francese non sarà presentata alcuna pellicola, con l'eventuale presenza di Laura Dern.
David Lynch: nessun film a Cannes
David Lynch mette a tacere tutte le voci degli ultimi giorni che sostenevano che il cineasta avrebbe presentato un nuovo film in occasione della 75esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 17 al 28 maggio 2022. Il regista di Twin Peaks, si dedica - da diverso tempo - ad altre attività artistiche, come la pittura e la musica, nonché ai suoi bollettini meteorologici giornalieri. E, al momento, non ci sarebbe alcuna pellicola in cantiere.
Durante una intervista a The AV Club sulla riedizione nelle sale di una versione rimasterizzata di Inland Empire, Lynch ha discusso del possibile debutto del suo prossimo lungometraggio, che sarebbe il primo dal 2006 (se non si conta Twin Peaks del 2017, che ha descritto come un film di 18 ore). "Non ho film a Cannes, no", ha detto Lynch. "In effetti, nessuno me l'ha mai chiesto. Sei la prima persona che mi ha chiesto: 'David, hai un film a Cannes?' Dico di no, non ho un film a Cannes”.
La riedizione di Inland Empire
Per un regista che realizza film surreali, strani e da incubo, Inland Empire del 2006 è uno dei lavori più impegnativi di Lynch. Girato senza una sceneggiatura, i dialoghi furono forniti agli attori giorno per giorno: inoltre, è stato il primo lungometraggio di Lynch ad essere girato completamente in video digitale.
E stiamo parlando della Sony DSR-PD150, granulosa da morire e incredibilmente inquietante. Dopo la realizzazione del film, Lynch disse che non avrebbe più girato film su celluloide, in quanto il nuovo mezzo gli aveva concesso "più spazio per sognare". Il film avrà una nuova edizione nel 2022.