Il produttore ed avvocato Samuel Rael assoldò nel 1995 come consulente il suo ex cliente Gary Michael Hilton, che si rivelò un assassino seriale
Se cercate un film horror dalla storia incredibile da vedere in queste lunghe giornate di quarantena domestica obbligata, Deadly Run è il titolo che fa al caso vostro. Il film è disponibile sul web e nasconde una vicenda pazzesca alle spalle. La produzione risale infatti al 1995 ed è un'idea di Samuel Rael, un ex avvocato che si dedica al cinema da produttore per raccontare la storia di un milionario dalla vita perfetta (ad interpretarlo è Danny Fendley) che nasconde un macabro segreto: ogni fine settimana porta nel suo chalet di montagna una donna bellissima. La ragazza viene liberata nei boschi e diventa la vittima della sua caccia mortale.
Deadly Run, film su Gary Michael Hilton in streaming
Rael non sa nulla di cinema, tanto meno di criminali. Così decide di avvalersi della collaborazione di un suo ex cliente, Gary Michael Hilton, che in quel periodo vive in un magazzino di Atlanta. È lui il consulente che gli suggerisce l'idea della caccia nella foresta.
Poco dopo, la produzione va in porto. Deadly Run viene diretto da Mark Bender su sceneggiatura di Joe Gillis. Il film arriva direttamente in home video e passa subito nel dimenticatoio. Tredici anni più tardi, ecco la macabra scoperta: Rael viene a sapere che Hilton è stato arrestato per aver confessato di aver ucciso una donna di 24 anni, Meredith Emerson, in un bosco proprio vicino a quello delle riprese. Le modalità sono le stesse del film: il rapimento, tre giorni di caccia, la soluzione finale con tanto di testa mozzata alla vittima. Ma non finisce qui.
Hilton, torchiato dalla polizia, viene incriminato di altri due delitti: avrebbe ammazzato anche una donna in Florida e una coppia in North Carolina. Pure in questi due casi, i corpi sono stati ritrovati in una foresta.
Corsa mortale, film dall'incredibile storia vera
Hilton era un serial killer e Rael lo ammette sbigottito in un'intervista alla CNN.
Ho scoperto che era un sociopatico, ma per esserlo era molto allegro e simpatico. Uno che, lo dico sinceramente, non avrei mai pensato fosse un criminale... Invece si è scoperto che aveva istinti assassini, eppure non era una persona violenta, almeno non con me. Ma evidentemente mi sbagliavo.
Una vicenda ancora più assurda e agghiacciante di quelle di Wolf Creek e The Conjuring: ora Deadly Run, noto in Italia con il titolo Corsa mortale, è disponibile in streaming gratuito qui.
Fonte foto: https://vimeo.com/64118173