Dirty Dancing, la data d'uscita del sequel con Jennifer Grey slitta ancora

La "colpa" è dello sciopero degli attori di Hollywood: ecco quando arriverà (forse) il sequel diretto del cult movie

Lo sciopero degli attori di Hollywood sta mettendo a rischio numerosi film. Diverse importanti produzioni hanno subito uno stop delle riprese, altri titoli hanno invece visto slittare le date d'uscita nelle sale. È il caso del sequel di Dirty Dancing. Dimenticato il reboot, il cult movie degli anni Ottanta sta per tornare al cinema con la protagonista originale Jennifer Grey.

Dirty Dancing, sequel con Jennifer Grey slitta al 2025

La data d'uscita iniziale del film era stata fissata per il 9 febbraio 2024, in concomitanza con San Valentino. Il magazine Deadline fa sapere che per vedere il ritorno di Frances "Baby" Houseman sugli schermi bisognerà aspettare almeno l'estate del 2025. A determinare questa decisione è proprio lo sciopero in corso negli Stati Uniti di sceneggiatori, attori e conduttori televisivi e radiofonici, uniti nel sindacato Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (Sag-Aftra).

Lionsgate starebbe aspettando una risposta di Jennifer Grey in tal senso, ma intanto lo studio è corso ai ripari posticipando il film di Jonathan Levine, scritto da Elizabeth Chomko, Mikki Daughtry e Tobias Iaconis, direttamente al 2025. Cominciato il 13 luglio scorso, lo sciopero coinvolge 160mila lavoratori dello spettacolo americano. Dopo cinque giorni di proteste, non ci sono segnali positivi di avanzamento nel negoziato con gli studios per ottenere le rivendicazioni richieste: migliori condizioni di lavoro, una retribuzione equa e regole precise sull'uso dell'intelligenza artificiale.

Dirty Dancing, Baby torna a ballare

Annunciato nel 2022 al CinemaCon di Los Angeles, il sequel di Dirty Dancing non ha ancora un titolo e della trama si sa davvero poco, se non che ci saranno un omaggio a Patrick Swayze, scomparso nel 2009, e ampi riferimenti al villaggio turistico del signor Kellerman nelle Catskill Mountains. Lionsgate ha già chiuso accordi multi-milionari con numerosi buyer internazionali per la vendita del film. A distribuirlo in Italia sarà Notorious Pictures

La Grey, 63 anni compiuti a marzo, è stata definita da Levine "una preziosa collaboratrice" in ogni aspetto della realizzazione del copione. Il regista ha rivelato al mercato del Festival di Cannes che il sequel sarà un racconto di formazione destinato al pubblico delle nuove generazioni, "dialogherà" con l'originale del 1987 e avrà una colonna sonora che spazierà dal reprise di classici come Hungry Eyes a novità pop e rock, passando per l'hip-hop degli anni Novanta. Tra le cantanti in predicato di prestare canzoni per lo score ci sono Alanis Morissette e Liz Phair, la rocker di culto di Exile in Guyville e Soberish.