Il 5 ottobre su Lifetime in America è andata in onda la serie tv House of Versace, basata sull’omonimo libro.
Donatella Versace stronca House of Versace: è un’opera di finzione.
Il 5 ottobre su Lifetime è andata in onda la serie tv House of Versace, basata sull’ omonimo libro House of Versace: The Untold Story of Genius, Murder, and Survival di Deborah Ball giornalista del New York Times, che non è mai stato autorizzato da Donatella.
Gina Gershon, attrice statunitense conosciuta per Pray for Rock & Roll e LOL - Pazza del mio migliore amico, interpreta l’icona della moda documentando la sua metamorfosi.
Il film porta alla luce la storia di Donatella, che, in seguito all'assassinio del fratello, nel 1997, Gianni Versace, viene improvvisamente spinta sotto i riflettori come leader del suo impero. Dapprima ridicolizzata dalla critica di tutto il mondo, Donatella cade vittima della tossicodipendenza e fa quasi fallire la sua società. Con l'aiuto della famiglia, tra cui la figlia Allegra, Zia Lucia e il fratello Santo, entra in riabilitazione per affrontare i suoi demoni e presto torna più forte che mai a riaccendere il brand tanto amato e grazie alla propria visione del mondo costruisce una delle più potenti e influenti case di moda che siano mai conosciute.
In un comunicato stampa la famiglia Versace l'ha definito "un'opera di finzione". Lifetime si è subito precipitata a sottolineare che "Versace non ha autorizzato, né ha partecipato in alcun modo alla realizzazione del film sulla signora Donatella... il film deve essere considerato opera di finzione".
Tutti d'accordo sulla finzione quindi, ma non sulla messa in onda.