È morta Jeanne Moreau: l'icona del cinema francese aveva 89 anni

Se ne va una vera e propria icona del cinema e simbolo della Novelle Vague. Nella sua lunga carriera aveva lavorato con grandissimi registi, fra cui Truffaut, Welles e Antonioni.

È stata ritrovata questa mattina senza vita nella sua casa di Parigi Jeanne Moreau. L'attrice simbolo del cinema francese, ma anche cantante e regista, ci lascia all'età di 89 anni. 

Jeanne Moreau: la scomparsa di un'icona del cinema

L'attrice si è spenta nella notte a Rue du Faubourg Saint-Honoré, nella sua abitazione a Parigi, ed è stata ritrovata dalla donna di servizio intorno alle 7.30 di questa mattina. La notizia ha portato un'ondata di dolore alla Francia e a tutto il mondo del cinema, che perde una delle più grandi attrici della storia, che nel corso della sua carriera era stata scelta per interpretare ruoli di prim'ordine da registi del calibro di Francois Truffaut, Jean Luc Godard e Luc Besson e che per quasi settant'anni è stata uno dei punti di riferimento non solo della scena cinematografica francese, ma del mondo intero.

Emmanuel Macron, presidente francese, ha commentato così la triste notizia:

Con lei scompare un'artista che incarnava il cinema nella sua complessità, la sua memoria, la sua ambizione.

Jeanne Moreau: i film e la carriera dell'attrice

Jeanne Moreau nasce il 23 gennaio a Parigi. Dopo aver studiato alla Denis d'Ines e al Conservatoire, a 19 arriva il suo debutto al Festival del Teatro di Avignone. Da quel momento, l'inizio della sua carriera d'attrice; ma contemporaneamente arrivano i primi ruoli minori sul grande schermo, fino alla prima interpretazione come protagonista nel film La regina Margot di Jean Dréville. Era il 1954 e il mondo cominciava a conoscere quella che sarebbe divenuta presto una delle attrici più importanti del cinema francese e non solo. Il grande successo arriva con il film Ascensore per il patibolo, pellicola noir nonché film d'esordio per Louis Malle, uscito nel 1958. Ma un anno prima, l'incontro con François Truffaut segna non solo l'inizio di una grande amicizia, ma anche di una serie di collaborazioni che culmineranno con Jules e Jim, film del 1962 nonché consacrazione di Jeanne Moreau e del suo grande talento. Sempre nel 1962 la vediamo in una pellicola di Orson Welles, Il processo, mentre nel 1968 è ancora in un film di Truffaut, La sposa in nero.

Jeanne Moreau: i premi e i riconoscimenti

Fra i diversi premi, Jeanne Moreau nella sua carriera ha ottenuto la Palma d'oro come migliore attrice protagonista per il suo ruolo in Moderato cantabile di Peter Brook. Si aggiudicò anche il Leone d'oro alla carriera a Venezia, nel 1992. Inoltre, è stata l'unica attrice ad essere due volte presidente della giuria al Festival di Cannes, nel 1975 e ancora nel 1995. Fra i tanti registi che la diressero, oltre ai già citati, si ricordano anche Roger Vsdim, Amos Gitai, Wim Wenders, Joseph Losey, Michelangelo Antonioni e tanti altri.