Oscar 2022, È stata la mano di Dio entra nella shortlist: ecco chi sono i rivali più temibili

Il film di Paolo Sorrentino è riuscito ad entrare tra i 15 migliori film internazionali: le prime indicazioni arriveranno dai Golden Globes

Paolo Sorrentino ha fatto il primo piccolo passo verso gli Oscar 2022: il suo È stata la mano di Dio è entrato nella shortlist dei 15 migliori film internazionali in lizza per la statuetta. La scrematura iniziale ha riguardato i 92 titoli nazionali presentati dai rispettivi Paesi di provenienza. Ora l'attesa è tutta per martedì 8 febbraio, quando l'Academy annuncerà le candidature ufficiali, ovvero la rosa ristretta dei cinque film in lizza per l'Oscar.

È stata la mano di Dio: Oscar 2022 più vicini

Disponibile su Netflix dal 15 dicembre dopo il passaggio dagli incassi "misteriosi" nelle sale, È stata la mano di Dio aspira anche alla nomination in altre categorie: miglior film, regia, sceneggiatura originale e attore protagonista, il giovane Filippo Scotti già incoronato a Venezia 78 con il premio Marcello Mastroianni.

Sorrentino è forte dell'Oscar conquistato nel 2014 con La grande bellezza, ma la concorrenza per la statuetta al miglior film internazionale è davvero agguerrita. Nella shortlist dei migliori 15 i favoriti sono Flee del danese Jonas Poher Rasmussen – il documentario animato sulla fuga di un profugo afghano verso l'Europa ha già vinto agli Efa (gli Oscar del cinema europeo) come miglior doc ed è anche candidato tra i documentari e i cartoon –, il giapponese Drive My Car di Ryûsuke Hamaguchi (Prix du scénario a Cannes 74) e Un eroe di Asghar Farhadi, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes. Farhadi ha già vinto l'Oscar con Una separazione nel 2012 e Il cliente nel 2017.

Sono da tenere d'occhio anche il finlandese Scompartimento n.6 di Juho Kuosmanen e il tedesco I'm Your Man di Maria Schrader. È clamorosa l'esclusione della proposta francese, Titane di Julia Ducournau, vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes.

Oscar 2022, shortlist annunciate: i rivali di Sorrentino

Tra gli altri titoli italiani che speravano nell'inclusione in shortlist, non ce l'hanno fatta Ennio di Giuseppe Tornatore e Marx può aspettare di Marco Bellocchio, esclusi dalle semifinali per il miglior documentario. La cerimonia di premiazione della 94esima edizione degli Academy Awards si terrà al Dolby Theatre di Hollywood domenica 27 marzo. La Notte degli Oscar verrà trasmessa in diretta su ABC e in tutto il mondo.

Le prime indicazioni sulle nomination definitive arriveranno domenica 9 gennaio dai Golden Globes. In questo caso, È stata la mano di Dio ce l'ha fatta. Il film di Sorrentino è nella shortlist dei cinque candidati con Scompartimento n. 6, Drive My Car, Un eroe e Madres paralelas di Pedro Almodóvar, al quale la Spagna ha preferito Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa nella corsa all'Oscar.

Ecco la shortlist dei 15 migliori film internazionali che si giocheranno l'accesso agli Oscar 2022.

  • Drive My Car di Ryûsuke Hamaguchi (Giappone)
  • È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (Italia)
  • Flee di Jonas Poher Rasmussen (Danimarca)
  • Great Freedom di Sebastian Meise (Austria)
  • Hive di Blerta Basholli (Kosovo)
  • I'm Your Man di Maria Schrader (Germania)
  • Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa (Spagna)
  • La peggiore persona del mondo di Joachim Trier (Norvegia)
  • Lamb di Valdimar Jóhannsson (Islanda)
  • Lunana: A Yak in the Classroom di Pawo Choyning Dorji (Buthan)
  • Plaza Catedral di Abner Benaim (Panama)
  • Prayers for the Stolen di Tatiana Huezo Sánchez (Messico)
  • Scompartimento n.6 di Juho Kuosmanen (Finlandia)
  • Un eroe di Asghar Farhadi (Iran)
  • Un monde (Playground) di Laura Wandel (Belgio)