Cittadina del mondo, Elisa Sednaoui è la madrina della 72esima Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia
Poliedrica, oltre che poliglotta – parla correntemente quattro lingue e se la cava con altre due. È forse questo l'aggettivo migliore per descrivere la madrina della 72esima Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia, Elisa Sednaoui.
Per lei ogni etichetta è troppo stretta: nata in Piemonte e poi cresciuta tra Egitto, Italia e Francia, la madrina che ha già saputo conquistare il Lido è modella, attrice, regista e filantropa.
Attesissima sul red carpet di questa sera, che accoglierà molte altre celebrities (del calibro di Johnny Depp, Jake Gyllenhaal, Kristen Stewart, e Robert Pattinson), non si lascia tuttavia sfuggire alcuna indiscrezione di troppo sul suo look «Ho scelto un abito che mi mette in valore ma senza prendere troppo spazio. L'idea è che debba aiutare a creare un'atmosfera magica e anche glamour di un festival. Però in questo caso la moda è al servizio di tutto il resto».
Del personale rapporto tra cinema e moda, la Sednaoui ha poi spiegato: «Non ho mai pensato di lasciare l'uno per l'altro. Nel cinema scelgo di lavorare quando penso che il ruolo sia giusto per me e che io possa apportare qualcosa. Si tratta di me non della modella o dell'attrice».
Una carriera che in molte sognano, ma che lei, Elisa Sednaoui, non aveva affatto pianificato. Come confessa: «Volevo fare la diplomatica. Organizzare eventi interculturali e alla fine ci sto riuscendo con il lavoro sociale che porto avanti in Egitto e che vorrei portare anche in Italia».