L'attrice ha confessato cosa accadeva sul set della saga
Fra una settimana, dal 16 marzo, Emma Watson sarà protagonista dell'atteso live action de La Bella e la Bestia, il film targato Disney che rispolvererà classico del 1991. Nel frattempo, tra una battaglia femminista e un'altra, mentre trova il tempo per posare (semi)nuda e rispondere alle critiche per questa scelta, l'attrice è stata ospite del talk show di Jimmy Kimmel ed è tornata a parlare del ruolo che al cinema le ha dato la notorietà. Il film è ovviamente Harry Potter (la saga ha visto la Watson nel cast di tutti i capitoli) e il personaggio è quello di Hermione. Aveva soltanto 9 anni quando insieme a Daniel Radcliffe e al resto del cast ha recitato nella saga per la prima volta. Non riesce, però, la Watson a rivedersi. Il motivo? L'imbarazzo nel ricordare quanto avveniva sul set.
Emma Watson come Hermione
Il personaggio di Hermione era piuttosto "precisino" e "perfettino": nella scuola di magia era la prima della classe, divorava libri ed era pronta a cavarsela in ogni situazione. A quanto pare l'essere una vera "secchiona" caratterizzava anche la Watson, non solo il personaggio. L'attrice ha detto: "Amavo davvero quei libri, volevo fare un ottimo lavoro e finivo per esagerare". In che senso? Emma ha raccontato che nel corso delle riprese di Harry Potter e la pietra filosofale aveva la pessima abitudine di sussurrare a bassa voce...anche le altre battute dei colleghi. Motivo per cui era continuamente portata a scusarsi con tutti.
La Bella e la Bestia, il film al cinema dal 16 marzo
Insomma, Emma e Hermione avevano qualcosa in comune, ma tutto era causato solo dall'amore per i libri sul maghetto più famoso. Da piccola maga a personaggio Disney: ora Hermione è pronta a diventare la Belle che tutti conosciamo.