Emma Watson ha smesso di recitare (per ora) e finalmente spiega perché

L'attrice è lontana dai set da cinque anni e adesso rivela: "Mi sentivo in gabbia"

Finalmente, dopo un lungo e misterioso silenzio, Emma Watson spiega perché da cinque anni ha smesso di recitare. "Mi sentivo in gabbia, non ero molto contenta con il mestiere di attrice", spiega l'ormai ex Hermione Granger della saga cinematografica di Harry Potter in un'intervista concessa al Financial Times. Il suo futuro imminente, almeno per il momento, prevede qualcosa di completamente diverso. 

Emma Watson oggi: gin e scrittura creativa

L'attrice, 33 anni compiuti il 15 aprile scorso, si sta dedicando innanzitutto ad una distilleria di gin biologico. Insieme ad Alex, uno dei suoi fratelli, ha creato il marchio Renais: il gin è ricavato da sottoprodotti di uve Chablis e non da cereali. Le uve provengono dai sette vigneti di famiglia in Francia, i Domaine Watson, piantati dal padre Chris quando i due erano bambini.

Il passo successivo sarà un ritorno agli studi: un Master di scrittura creativa all'università di Oxford. D'altronde Emma Watson ama scrivere, lei che nel 2014 si è laureata in letteratura inglese alla Brown University. La magia del set, tuttavia, non è stata dimenticata: l'attrice ha debuttato da sceneggiatrice e regista con un cortometraggio realizzato per la campagna pubblicitaria di lancio del nuovo profumo di Prada, Paradoxe. 

Watson ha partecipato anche come testimonial sfoggiando un taglio di capelli diventato iconico, il pixie cut, quello che le aveva permesso di "liberarsi" del personaggio di Hermione dopo la fine delle riprese dei film di Harry Potter. "Anche quando facevo Harry Potter mi veniva detto che avrei dovuto dirigere e produrre. Ma fare la regista mi sembrava un miraggio irraggiungibile. La proposta è arrivata al momento giusto, quando, in cuor mio, avevo deciso che avrei veramente voluto dirigere qualcosa", racconta oggi.

Emma Watson: Prada prepara il suo ritorno al cinema

L'ultima apparizione della Watson sugli schermi risale al 2018, quando ha affiancato Saoirse Ronan, Florence Pugh, Laura Dern, Timothée Chalamet e Meryl Streep in Piccole donne di Greta Gerwig nel ruolo di Meg, la maggiore delle quattro sorelle March. Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando aveva 11 anni e ha recitato nel primo film di Harry Potter, Harry Potter e la pietra filosofale.

"La cosa che trovavo veramente difficile era di mettermi in piazza a vendere qualcosa su cui non avevo alcun controllo. Era difficile fare la portavoce di cose e temi quando non ero stata coinvolta nell'intero processo creativo", confessa l'attrice. Quel che è certo, comunque, è che la pausa dal cinema non sarà definitiva, ma il ritorno sarà di sicuro lontano dal personaggio di Hermione in cui si è sentita per troppo tempo ingabbiata.