Emmy Award 2016: il Trono di Spade ancora asso piglia-tutto?

Forte di 23 nomination il Trono di Spade si prepara a bissare il successo dello scorso anno agli Emmy Award 2016

Una gioiosa macchina da guerra. Prendiamo in prestito le parole di Achille Occhetto per parlare della serie Tv che ha scardinato le regtole del piccolo schermo: il Trono di Spade. Ma se il tatticismo bellico del politico perse la guerra, la serie targata HBO, al contrario, pare sia destinata a trionfare su tutto e su tutti. Basta dare un'occhiata alle nomination ricevute quest'anno per gli Emmy Award 2016: la saga nata dall'universo fantasy creato da R. R. Martin è stata investita di una sequela interminabile di candidature. Nello specifico 23, tra cui quella come miglior serie drammatica, 2 per la miglior regia e 6 per i vari attori dello show. In gara ci sono Peter Dinklage - Tiryion Lannister, Kit Harington - Jon Snow, Max von Sydow, la madre dei draghi Emilia Clarke, la terribile Cersei Lannister - Lena Headey e, infine, Maisie Williams - Arya Stark.

Numeri che, da soli, prima ancora della vittoria (i premi verranno assegnati il prossimo 18 settembre, bastano per far gridare al successo. Il Trono di Spade si conferma il pescecane del piccolo schermo, la serie che fagocita tutte le altre, la stella che brilla di più e nasconde il resto del firmamento. Ma ciò che colpisce e stupisce è che il fenomeno non accenna ad esaurirsi e di anno in anno aumenta la sua potenza. O meglio la sua onnipresenza.

Agli Emmy Award dello scorso anno era stata una mattanza (per i concorrenti): il Trono di Spade si era conquistato 12 statuette, forte di 24 nomination e 8 premi tecnici blindati con largo anticipo rispetto a tutta la concorrenza. Quest'anno sarà bis? Probabilmente sì, nonostante a contendere il primato della serie HBO ci siano molti prodotti interessantissimi come American Crime Story, Fargo, Veep, House of Cards, The Night Manager, Mr. Robot... Il sentore, in ogni caso, è che per il Trono di Spade l'inverno sia ancora molto di là da venire.