I registi Byron Howard e Jared Bush e la co-regista Charise Castro Smith hanno spiegato che ci sono voluti 5 anni per realizzare il film d'animazione.
Encanto è l'ultimo film d'animazione della Disney, che sprigiona allegria e spensieratezza dai colori vivaci di cui è caratterizzato e che ricordano tanto quelli della Colombia. La storia narra di una famiglia molto speciale, benedetta da doni magici. I temi principali della pellicola sono, ad esempio, la bontà che trionfa su qualsiasi superpotere esterno e l'importanza della famiglia, raccontati con una sensibilità realista e magica, al contempo, che evita il familiare preferendo l'inaspettato. I registi hanno spiegato quando è nata l'idea di realizzare questa pellicola, nel corso di una intervista rilasciata a TheWrap.
Encanto, i registi raccontano l'origine del film d'animazione
I registi Byron Howard e Jared Bush e la co-regista Charise Castro Smith hanno spiegato come è nato Encanto, nel corso di una intervista con TheWrap. Ecco cosa ha dichiarato Byron Howard in merito:
Esattamente 5 anni fa iniziavamo parlare di questo film. Jared aveva appena realizzato 'Oceania' con Lin-Manuel Miranda e, insieme a lui, avevo lavorato a 'Zootropolis'. Ci è piaciuto molto lavorare insieme e volevamo realizzare un musical. Sapevamo che era arrivato il momento. Miranda voleva fare un musical latino-americano, ma non sapevamo ancora dove sarebbe stato ambientato. Sapevamo solo che volevamo fosse incentrato su una famiglia numerosa, qualcosa che avevamo tutti e tre in comune.
E ha aggiunto: "Tutti questi segnali ci hanno condotto in Colombia, una sorte di crocevia dell'America Latina, dove musica, cultura, etnia e cibo si riuniscono. Sembrava il posto adatto. E questa è stata la sua prima genesi". Mirabel è l'unico membro della famiglia Madrigal a cui non è stato dato un dono magico (una delle sue sorelle può comunicare con le piante, l'altra ha una super forza).
La magia reale del film
A quanto pare, la parte magica di Encanto è arrivata dopo. In primo luogo, c'era l'idea della famiglia allargata su cui erano tutti d'accordo. E poi si trattava di definire chi fossero quei membri della famiglia. "Ci siamo subito entusiasmati per gli archetipi della famiglia", ha detto Bush. "La pecora nera della famiglia, il figlio modello, quello che porta sulle spalle tutte le responsabilità e la mamma che guarisce con il cibo che prepara. Ma all'epoca non siamo subito arrivati alla magia". Questo è stato un principio che li ha guidati durante la produzione di Encanto.
Bush, inoltre, ha spiegato perché lui e i suoi colleghi hanno deciso di raccontare questa storia in modalità animata: "L'idea di aggiungere questi doni, raccontare una storia ispirata dal realismo magico, ci ha permesso di elevarla, di fare qualcosa a livello visivo che solo l'animazione avrebbe potuto realizzare sul piano visivo. Ma quello è stato un di più molto entusiasmante, perché alla fine le vere fondamenta del film si riscontrano nelle dinamiche familiari".