Niente legami, problemi e preoccupazioni: la vita di Samuel è perfetta finchè... Non migliorerà!
La vita di Samuel sta per cambiare drasticamente. Lui è il classico uomo che vive la sua vita senza legami o responsabilità, circondato dalla gente che ama nel soleggiato sud della Francia. È felice e non ha preoccupazioni, ma un bel giorno una sua vecchia fiamma gli lascia in braccio una bimba di pochi mesi, Gloria, e se ne va. Samuel prova a restituirla alla madre, ma senza successo. Finchè otto anni dopo la donna si rifarà viva nelle loro vite, per riprendersi la figlia...
Questa è la storia di Famiglia all'improvviso, il film con Omar Sy, Clémence Poésy (7 minuti), Gloria Colston, Ashley Walters e Antoine Bertrand che promette di far uscire dal cinema con una lacrimuccia.
Dietro alla cinepresa c'è il giovane regista francese Hugo Gélin che, con il talento comico e la popolarità di Omar Sy, porta sui nostri cinema una storia messicana, riadattata. Risate e toni drammatici si uniscono in una commedia dolce amara che fa sorridere ma ci lascia con la lacrimuccia finale.
Il giovane regista ha rivelato: "Mi ha affascinato da subito l'idea di poter trasporre la storia dal Messico al sud della Francia e Londra. Rispetto al copione di partenza, ho voluto che la quotidianità di Samuel e Gloria venisse resa più accattivante, ho accentuato il ruolo di Bernie (amico di Samuel) e ho approfondito e ridisegnato il personaggio di Kristin dal momento che non è facile accettare l'idea che una madre abbandoni la figlia di appena tre mesi. Il titolo che poi ho scelto, è una frase che mi ripeteva spesso mia nonna. Il film è dedicato a lei: è morta due mesi dopo che lo girassi ed è un modo per ricordarla con il sorriso, un modo per evidenziare quanto sia importante il presente anche quando, dopo aver vissuto terribili tragedie, si deve continuare a vivere e a donare amore ai propri cari".
Sam è un ragazzo che rifiuta ogni responsabilità fino a quando il destino non gli impone di cambiare rotta: "Penso che nessuno di noi sia pronto a essere padre fino a quando non lo diventa e per istinto impara come comportarsi. Non esiste un manuale che insegni come essere genitore e questo il film lo evidenzia, restituendo un padre che senza seguire regole diventa uno dei migliori genitori al mondo", afferma Oman Sy (X Men e Quasi Amici).
La piccola Gloria, invece, è l'esordiente Gloria Colston. "Mia madre ha ricevuto un messaggio in cui qualcuno, dopo aver visto dei video sul mio sito personale, manifestava interesse nei miei confronti per un film. La produzione aveva bisogno di una bambina bilingue meticcia tra gli 8 e i 12 anni e io rispondevo ai requisiti richiesti. Poiché vivevo negli Stati Uniti e non potevo recarmi al provino, ho registrato un video. Sono poi stata ricontattata e invitata a Parigi... dove mi hanno detto che avevo ottenuto la parte", ricorda la Colston.
Fonte foto: instagram.com/becrispy17/