Ferzan Ozpetek: 5 motivi per cui l'Italia ama questo grande regista turco

I film di Ferzan Ozpetek vengono accolti sempre con grande entusiasmo e successo dal pubblico italiano: proviamo a capire perché..

Il nuovo film di Ferzan Ozpetek è Rosso Istanbul, uscito il 2 marzo sia nelle sale italiane che turche. C'è da aspettarsi molto dal nuovo film di Ozpetek, perché questo grande regista turco ha abituato il suo (folto) pubblico a pellicole di grande spessore, che mischiano sentimenti e trama in una miscela unica.

L'Italia ama Ozpetek

I film di Ferzan Ozpetek sono accolti con immenso entusiasmo e successo dal pubblico.

  • 1. Grandi storie. Le storie che ci vengono raccontate nei film di Ozpetek riescono subito a catturare gli spettatori; questo perché parlano di fragilità e di ricerca, in una continua evoluzione dei protagonisti, che viene subito facile amare.
  • 2. Un mix riuscito di culture diverse. In tutti i film di Ozpetek si può notare una mescolanza perfetta tra la cultura italiana e quella turca. Grazie al regista abbiamo scoperto usanze, colori e similitudini tra i due popoli, venendo trasportati in un mondo piacevolissimo da guardare e da sentire, a livello emotivo.
  • 3. La capacità di raccontare la Turchia. Ozpetek nel nuovo film Rosso Istanbul ci porta ancora una volta nel suo paese natale, raccontandoci la storia di Orhan Sahin, uno scrittore ed editore residente a Londra ma originario di Istanbul, che dopo 20 anni decide di tornare nella sua città di origine. Come ne Il bagno turco, grazie all'ultimo film di Ferzan Ozpetek torniamo ad addentrarci in questa terra così martoriata dai recenti avvenimenti.
  • 4. Grande scrittore, grande regista. Per Ferzan Ozpetek i libri, che lui stesso scrive, sono la fonte da cui partire per cominciare a scrivere e dirigere i suoi film. Ha scritto La finestra di fronte, Cuore Sacro. Anche Rosso Istanbul è tratto dall'ultimo libro di Ferzan Ozpetek.
  • 5. La capacità di valorizzare gli attori. Un altro pregio di Ozpetek è quello di dirigere al meglio i suoi attori. Come regista ha creduto subito in Francesco Arca, su cui altri registi celebri avrebbero storto il naso per via della sua partecipazione come tronista a Uomini e Donne. Invece Ferzan ha creduto in lui e ha avuto ragione, scegliendolo per Allacciate le cinture.