Orgogliosi di essere mammoni, almeno durante la festa della mamma! Tutti i film da vedere con lei

Se sei a corto di idee per la festa della mamma, puoi sempre regalarle un po' del tuo tempo... In fondo, quel che conta è il pensiero (e un bel film)

La festa della mamma: giorno bellissimo e temibile per molti di noi. Nel primo caso perché è sempre bello poterla festeggiare in un'occasione dedicata tutta a lei. Temibile perché, in realtà, chi se la ricarda mai con precisione la data della festa della mamma? E anche nel caso in cui te la fossi segnata con largo anticipo sul calendario, sei sicuro di sapere che cosa regalarle? Sicuri del fatto che, come si suol dire, a volte vasta solo il pensiero, ti diamo un piccolo suggerimento: prova a trascorrere la serata con lei, magari in compagnia di un bel film. Ti stai chiedendo quali siano i migliori? Stai tranquillo, per questo siamo pronti noi a darti una mano!

Quando cade il giorno della festa della mamma?

Prima di addentrarci nel mondo del cinema, cerchiamo di risolvere una volta per tutte il dubbio amletico che angoscia (?) da sempre generazioni e generazioni di figli che ormai si sono arresi a venire colti in difetto da amici e fratelli. La domanda è la stessa che popola i motori di ricerca con frasi del tipo "quando è festa della mamma" o "data festa della mamma".

Ebbene, sappi che non è colpa tua se non ricordi mai il giorno preciso del calendario: non esiste, infatti, una sola data dell'anno in grado di accomunare tutti gli stati in cui l'evento è festeggiato: in quasi due terzi di questi paesi la festa è celebrata nel mese di maggio, mentre circa un quarto di essi la festeggia a marzo.

Entriamo più nello specifico: in gran parte degli stati europei, Italia compresa, negli Stati Uniti, in Giappone, in Australia e numerosi altri paesi la festa cade nella seconda domenica di maggio. Nei paesi balcanici, invece, l'8 marzo. Ancora: in molti paesi arabi la festa cade nel giorno dell'equinozio di primavera, quindi indicativamente il 21 marzo.

PS: a scanso di ogni equivoco: la festa della mamma 2017 è quindi domenica 14 maggio.

Le origini della festa della mamma (almeno un Italia)

Da sempre nel nostro paese sacro e profano vanno a braccetto. E così accade anche per la festa della mamma, visto che la giornata è nata a metà degli anni cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di tipo commerciale, l'altra invece a motivi religiosi.

Ci soffermiamo sulla seconda, che vede coinvolto don Otello Migliosi, che fu parroco di Tordibetto di Assisi, in Umbria. L'idea di Don Migliosi fu quella di celebrare la mamma non già nella sua veste sociale o biologica ma nel suo forte valore religioso. Un valore certamente cristiano, ma condiviso anche da molte altre confessioni per instaurare un dialogo tra loro le varie culture. Da allora, ogni anno, la parrocchia di Tordibetto celebra ufficialmente la Festa con importanti manifestazioni a carattere religioso e culturale.

Paese che vai festa della mamma che trovi. Questo perché in realtà le differenze tra i vari calandari sono molto vistose anche tra paesi culturalmente e geograficamente vicini. Gli Inglesi e gli Irlandesi, per esempio, festeggiano nella quarta domenica di quaresima (fra il 1º marzo e il 4 aprile). E vantano una tradizione per certi versi molto più antica e radicata della nostra, visto che in questi due paesi esiste il secolare Mothering Sunday, il giorno in cui servitori e lavoratori potevano ritornare per una domenica alla casa materna.

Nella vicinissima Francia, la festa cade sempre il 31 maggio. Al contrario, in Spagna la festa cade nella prima domenica di maggio.

Idee regalo per la festa della mamma: basta scegliere la pellicola giusta

Non affanarti alla disperata ricerca del regalo perfetto per lei. Potrebbe apprezzare, come solo le mamme sanno fare, un gesto di affetto. O magari la visione di un bel film, che piaccia a entrambi. Se nulla di quello che propone il cinema sembra affascinarti, prova a seguire una delle nostre proposte: ce ne sono davvero per tutti i gusti.

Se tu e la mamma siete grandi amanti del cinema italiano, vi consigliamo uno dei più recenti e apprezzati lavori di Nanni Moretti. Parliamo infatti di Mia madre, presentato in concorso al 68º Festival di Cannes e interpretato da Margherita BuyJohn Turturro, Giulia Lazzarini e dallo stesso Moretti.

Attenzione: si tratta di un film drammatico, un concetarto di sentimenti che scalda davvero il cuore, ma che potrebbe essere emotivamente impegnativo. Per avere un'idea, riassumiamo brevemente la trama della pellicola. La protagonista è una regista in crisi, alle prese con un film documentario che racconta le vite a rischio di centinaia di operai che probabilmente perderanno il loro posto di lavoro. Al fianco di Margherita c'è Giovanni, fratello e soprattuto figlio premuroso, che ha deciso di mettere da parte anche il lavoro di ingegnere (prima con un periodo di aspettativa, poi con il licenziamento definitivo) per prendersi cura della madre Ada, malata di scompenso cardiaco e ricoverata in ospedale.

La vita Giovanna si complica ancora di più quando decide di separarsi dal compagno Vittorio e deve cercare di porre rimedio ai debiti scolastici della figlia Livia, rimandata in latino, proprio la materia cge – ironia della sorte! – Ada aveva insegnato con passione e dedizione...

Se tu e tua mamma siete appassionati di film di ballo e di canto, volgarmente detti musical, allora non potete non vedere un film coloratissimo, solare, vivace, spensierato e con un cast davvero incredibile. Si tratta di Mamma Mia! del 2008, e vviamente adattamento cinematografico dell'omonimo musical, basato sulle musiche del gruppo svedese ABBA. Si accennava a interpreti eccezionali: Meryl Streep (Donna Sheridan), Amanda Seyfried (Sophie Sheridan), Pierce Brosnan (Sam Carmichael), Colin Firth (Harry Bright), Stellan Skarsgård (Bill Anderson) sono solo alcuni esempi.

Ovviamente il punto forte di una pellicola come questa non poteva che essere la colonna sonora, che raccoglie hit memorabili. Sei curioso di sapere quali melodie potrai canticchiare insieme alla mamma? Ecco la tracklist completa:

  • I Have a Dream (Prologo) – Sophie
  • Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight) – Motivo melodico dopo il prologo
  • Honey, Honey – Sophie, Ali e Lisa
  • Money, Money, Money – Donna, Tanya e Rosie
  • Mamma Mia – Donna
  • Chiquitita - Tanya e Rosie
  • Dancing Queen - Tanya, Rosie e Donna
  • Our Last Summer – Sophie, Sam, Harry, Bill e Donna
  • Lay All Your Love on Me – Sky e Sophie
  • Super Trouper – Donna, Tanya e Rosie
  • Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight) - Sophie, Ali e Lisa
  • The Name of the Game – Sophie e Bill
  • Voulez-Vous – Cast
  • SOS – Sam e Donna
  • Does Your Mother Know – Tanya e Pepper
  • Slipping Through My Fingers – Donna e Sophie
  • The Winner Takes It All – Donna
  • I Do, I Do, I Do, I Do, I Do
  • When All Is Said and Done – Sam and Company
  • Take a Chance on Me – Rosie e Bill
  • Mamma Mia
  • I Have a Dreame
  • Dancing Queen – Donna, Tanya e Rosie
  • Waterloo
  • Thank You for the Music - Sophie

A metà tra commedia e dramma, il prossimo film che ti consigliamo è The Help. Si tratta di un film del 2011, diretto da Tate Taylor e interpretato da un cast eccezionale, che comprende Emma Stone (recentissima vincitrice del Premio Oscar come miglior attrice protagonista per La la Land), Viola Davis (che, guarda le coincidenze!, ha vinto lo stesso anno la statuetta d'oro come miglior attrice non protagonista), Bryce Dallas Howard, Jessica Chastain e Octavia Spencer.

Perché dedicarsi alla visione di un film di questo genere? Perché ricorda a tutti che una madre è tale non per diritto di sangue, non solo perché ti ha messo al mondo. Ma perché to cresce, si prende cura di te, ti tiene stretta la mano quando hai paura del buio. O del temporale. O della scuola. Il film, infatti, è anche una forte denuncia della società americana degli anni Sessanta. In particolare, di quell'America "sudista", in cui le uniche persone di colore nelle case della facoltosa borghesia bianca sono tate e domestiche. Donne, che per uno stipendio miserabile accudiscono la casa, intesa come nido famigliare: crescono bambini loro e non loro, quelli di giovani madre bianche, annoiate dallaloro vita tra saloni di bellezza, party in giardino, mariti sempre assenti e che flirtano con la segretaria di turno.

Nel film, a dare voce alle domestiche nere che hanno cresciuto intere generazioni di americani è una giovane giornalista in erba, Skeeter, che dopo essersi laureata, torna a casa dai suoi genitori, facoltosi proprietari terrieri e si accorge – prima divertita, poi delusa e poi ancora sgomenta – dell'anacronismo in cui vivono molte delle sue amiche d'infanzia, alla ricerca del matrimonio perfetto con lo scapolo perfetto e poi troppo impegnate anche solo per cambiare un pannolino puzzolente.

The Help è un film che parla di razzizmo, di segregazione, di pregiudizi con una narrativa mai scontata e toccante. Non mancano i momenti di risate e tra una lacrima e l'altra (non importa se di pianto o per il divertimento) ti ricorderai di qualcosa che, in fondo, sai già: essere una madre non ha nulla a che fare con il colore della propria pelle.

Ok, prepara (preparate, se siete tu e la mamma) il box dei Kleenex, perché con il prossimo film che ti presentiamo c'è da piangere. Parecchio. Il titolo (come al solito una pessima traduzione italiana dell'originale) è di quelli che hanno una certa ricorsività anche sul piccolo schermo, e probabilmente ti sarà capitato di vederne qualche replica in prima o in seconda serata. Parliamo di Nemiche amiche (Stepmom), classicone del 1998 diretto da Chris Columbus, con un duo affascinante e memorabile, quello formato da Julia Roberts e Susan Sarandon.

La famiglia o la carriera? Isabel (Julia Roberts) ha senza dubbio scelto quest'ultima: è una fotografa di moda di New York ed è colta totalmente alla sprovvista quando, dalla passerelle della Grande Mela, è costretta a occuparsi dei figli di Luke, il suo nuovo compagno: Anna di dodici anni e Ben di sette. Un'impresa per nulla semplice, visto che i due bambini e la fotografa sembrano sempre in lotta per avere un posto del cuore di Luke.

A complicare le cose c'è pure Jackie (Susan Sarandon), l'ex moglie di Luke e madre naturale di Anna e Ben, da cui viene idolatrata. La guerra tra la rampante donna in carriera e la tradizionale madre di famiglia è però desitnata a prendere una piega diversa quando Jackie scopre di essere malata di cancro. Ed è proprio nella ragedia che le due, da sempre nemiche, per usare un eufemismo, riescono ad avvicinarsi per il bene delle persone che entrambe amano. Non è forse questo ciò che da sempre fanno le mamme di tutto il mondo?

L'ultimo film che ti consigliamo è un film d'animazione, il classico Disney da vedere con tutta la famiglia, per una perfetta serata madre-figli (non è detto che debbano aver per forza meno di 14 anni in questo caso). Si tratta di Ribelle - The Brave, del 2012 diretto da Mark Andrews e Brenda Chapman. Il film è il tredicesimo prodotto dalla Pixar Animation Studios, vincitore del premio Oscar 2013 come Miglior film d'animazione.

Non c'è nulla di più classico e nello stesso tempo di più attuale dello scontro generazionale tra madre e figlia. La protagonista di questo lungometraggio d'animazione è Merida, una ragazza dolce, coraggiosa, ribelle e sognatrice, sorella di tre pestiferi gemelli che come lei hanno una chioma rossofuoco. Come tutti gli adolescenti, la giovane non ne vuoel sapere delle responsabilità e delle maniere cerimoniose e leziose che si addicono alla futura regina del regno. Ma tu saresti ancora in grado di abbracciare la vita spensierata che hai sempre voluto, quando per un tuo capriccio tua madre si trasforma magicamente in un terribile orso e suo marito (o tuo padre, che dir si voglia) è fermamente deciso a darle la caccia e ucciderla?

Come al solito i film della Pixar non si rivelano mai banali: Ribelle è la scelta giusta per sfidare la noia della serata e dare un abbraccio in più alla mamma!

Fonte immagine di copertina: YouTube