Sono stati annunciati il programma completo e i membri della giuria del 68° Festival del Cinema di Berlino, oltre all'Orso d'Oro alla carriera assegnato a Willem Dafoe
Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino - conosciuto anche come "La Berlinale" - ha svelato oggi gli assi della 68° edizione, che verrà inaugurata il 15 febbraio 2018 dall'atteso film d'animazione L'Isola dei cani di Wes Anderson e che terminerà il 25 febbraio. Sono stati infatti resi noti oggi il programma completo della manifestazione, la scelta di assegnare l'Orso d'Oro alla carriera a Willem Defoe e i componenti della giuria della competizione ufficiale.
Festival del cinema di Berlino 2018, i film del concorso
I 19 film selezionati per il concorso vedono anche l'italiana Laura Dispuri e il suo Figlia mia, in buona compagnia con le ultime fatiche di registi come gli statunitensi Wes Anderson (L'isola dei cani) e Gus Van Sant (Don't worry, he won't get far on foot), il filippino Lav Diaz (Season of the devil), il tedesco Christian Petzold (Transit) e il russo Alexey German Junior (Dovlatov). Di seguito l'elenco dei 19 film che si contenderanno l'Orso d'Oro:
3 Tage in Quiberon (3 Days in Quiberon) di Emily Atef (Germania/ Austria / Francia)
Ang panahon ng halimaw (Season of the Devil) di Lav Diaz (Filippine)
Damsel di David Zellner and Nathan Zellner (USA)
Don't Worry, He Won't Get Far on Foot di Gus Van Sant (USA)
Dovlatov di Alexey German Jr. (Russia / Polonia / Serbia)
Eva by Benoit Jacquot (Francia)
Figlia mia (Daughter of Mine) di Laura Bispuri (Italia / Germania / Swizzera)
Las herederas (The Heiresses) di Marcelo Martinessi (Paraguay / Germania / Uruguay / Norvegia / Brasile / Francia)
In den Gängen (In the Aisles) di Thomas Stuber (Germania)
Isle of Dogs di Wes Anderson (United Kingdom / Germania)
Khook (Pig) di Mani Haghighi (Iran)
Mein Bruder heißt Robert und ist ein Idiot (My Brother’s Name is Robert and He is an Idiot) di Philip Gröning (Germania / Francia / Swizzera)
Museo (Museum) di Alonso Ruizpalacios (Messico)
La prière (The Prayer) di Cédric Kahn (Francia)
Toppen av ingenting (The Real Estate) di Måns Månsson and Axel Petersén (Svezia / Regno Unito)
Touch Me Not di Adina Pintilie (Romania / Germania / Repubblica Ceca / Bulgaria / Francia)
Transit di Christian Petzold (Germania / Francia)
Twarz (Mug) di Małgorzata Szumowska (Polonia)
Utøya 22. juli di Erik Poppe (Norvegia)
Nel fuori concorso spicca Unsane di Steven Soderbergh, horror realizzato con uno smartphone. Nella sezione Panorama, la ricca e variegata sezione collaterale della Berlinale, sono presenti altri due film italiani; La terra dell'abbastanza di Damiano e Fabio D'Innocenzo e Land di Babak Jajali.
Oltre al concorso e al fuori concorso, ci sono, appunto, la vastissima sezione collaterale Panorama e la sezione Forum, dedicata al cinema più sperimentale e al dialogo con le arti contemporanei, la cui selezione potrete consultare sul sito ufficiale del festival
Berlinale 2018, Orso d'Oro alla carriera a Willem Dafoe
L'Orso d'Oro alla carriera verrà invece consegnato il 20 febbraio 2018 a Willem Dafoe, al quale verrà anche dedicata una retrospettiva con alcuni dei suoi film più celebri, da Platoon di Oliver Stone a Vivere e morire a Los Angeles di William Friedkin.
Berlino 2018, la giuria
Sono stati resi noti anche i nomi dei componenti della giuria, che sarà presieduta dal regista tedesco Tom Tyker, affiancato da Adele Romanski, produttrice di Moonlight, dall'attrice belga Cecile De France, dal critico cinematografico del Time Stephanie Zacharek, dal compositore giapponese Ryuichi Sakamoto e dal direttore della filmoteca spagnola Chema Prado.
Fonte foto https://www.facebook.com/berlinale/