Sulla 69esima edizione del Festival di Cannes è calato il sipario
Il Festival di Cannes 2016 ha incoronato il suo vincitore e la palma d'oro è andata a I, Daniel Blake del britannico Ken Loach, autore di un dramma umano e sociale, con protagonista un uomo abbandonato dallo Stato e vittima della burocrazia.
A dieci anni dalla vittoria con "Il vento che accarezza l'erba" il regista manda dalla croisette un messaggio di solidarietà, come riporta Aska:
"Il mondo in cui viviamo si trova in una grave situazione, le idee che chiamiamo neo-liberiste rischiano di portarci alla catastrofe, ovunque. Ma la disperazione è pericolosa, voglio dare un messaggio di speranza: un mondo migliore è possibile e necessario".
La Palma per la migliore interpretazione femminile è andata alla filippina Jaclyn Jose, protagonista del film Ma'Rosa di Brillante Mendoza, mentre migliore attore èl'iraniano Shahab Hosseini, interprete di Forushande di Asghar Farhadi, il quale si è aggiudicato anche il premio per la Sceneggiatura.
Il premio alla Regia è andato ex aecquo al romeno Cristian Mungiu di Bacalaureat e a Olivier Assayas con Personal Shopper. Il Grand Prix Speciale della giuria al giovane Xavier Dolan, già vincitore del premio della Giuria nel 2014 con Mommy.
Il Premio della Giuria è andato ad American Honey di Andrea Arnold, ritratto generazionale on the road del precariato americano.
La miglior Opera Prima "Caméra d'or", assegnata a un esordiente di tutte le sezioni del Festival, se l'è aggiudicata Hounda Benyamina con Divines.