Nella conferenza stampa di presentazione di L'inganno, Nicole Kidman e Sofia Coppola riportano il dibattito sul tema delle donne
È un film che parla di donne, interpretato da un cast stellare di donne e che serve anche per parlare di donne. Al Festival di Cannes 2017 i riflettori sono puntiati e i microfoni accesi su un film ambientato in una scuola femminile dello stato della Virginia nel 1864. L'inganno, scritto e diretto da Sofia Coppola, porta sul grande schermo Kirsten Dunst e Elle Fanning. e poi fra le protagoniste, naturalmente, Nicole Kidman, che ha esortato a sostenere le donne registe.
L'inganno è il remake di un film del 1971 dove Clint Eastwood interpreta un soldato ferito che si dimostra un seduttore seriale; ma questa volta la pellicola è girata dal punto di vista delle donne.
L'inganno, Cannes 2017: parola alle donne
Così la regista Sofia Coppola in occasione della presentazione del film alla stampa:
La premessa era qualcosa che non avevo mai visto, così interessante, su una scuola per ragazze nel sud durante la guerra civile e un soldato nemico. Il film originale è stato girato da un punto di vista maschile, dal punto di vista del soldato, e ho pensato che sarebbe stato interessante tornarci sopra e farlo vedere dal punto di vista delle donne. Così ho preso il libro e ho cominciato ad immaginare come potesse diventare la storia vista dalle donne in quel momento.
Quindi le dichiarazioni di Nicole Kidman:
Appena il 4% delle donne, credo, ha diretto i principali film nel 2016. 4,2% è la cifra del gruppo Women in Film. Su oltre 4mila episodi di serie tv solamente 183 sono stati diretti da donne. Noi come donne dobbiamo sostenere le registe donne, è un dato di fatto. Speriamo che cambi qualcosa con il tempo ma tutti già dicono "oggi le cose sono diverse" e invece non è vero. Basta vedere i numeri.
Dice da parte sua l'attore che interpreta il soldato Colin Farrell:
È stata un'esperienza eccezionale mi sono seduto a guardare queste donne fare un lavoro incredibile ed essere diretti da Sofia, una delle due donne registe con cui abbia mai lavorato. L'altra era Liv Ullman".
Fonte: Askanews