Cannes 2023, la selezione ufficiale: tre film italiani nel Concorso

I nuovi film di Nanni Moretti, Marco Bellocchio e Alice Rohrwacher selezionati alla Croisette

Il sol dell'avvenire di Nanni Moretti, La chimera di Alice Rohrwacher e Rapito di Marco Bellocchio sono i tre film italiani selezionati in Concorso al Festival di Cannes 2023. È la seconda volta negli ultimi vent'anni che tre film italiani approdano nella Compétition della kermesse francese (l'ultima era stata nel 2015 con Mia madre di Moretti, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino) ed è la prima volta che tutti e tre i film sono co-prodotti da Rai Cinema.

Festival di Cannes 2023, tre film italiani in Concorso

Nelle sale dal 20 aprile, Il sol dell'avvenire di Nanni Moretti è una commedia autobiografica in cui il regista romano cerca di comprendere l'Italia di oggi come ai tempi di Aprile. Spiccano nel cast, oltre allo stesso Moretti, Mathieu Amalric, Barbora Bobulova, Silvio Orlando, Margherita Buy, Zsolt Anger, Jerzy Stuhr, Teco Celio, Valentina Romani, Arianna Pozzoli ed Elena Lietti.

La chimera di Alice Rohrwacher non ha ancora una data d'uscita in sala confermata, ma è ambientato negli anni '80, nel mondo clandestino dei "tombaroli", e racconta la storia di un giovane archeologo inglese (Josh O'Connor) coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici. Nel cast ci sono Isabella Rossellini, Carol Duarte, Alba Rohrwacher e Vincenzo Nemolato.

Rapito di Marco Bellocchio esce al cinema il 25 maggio e ricostruisce il celebre e controverso caso di Edgardo Mortara, il bambino ebreo rapito a Bologna nella seconda metà dell'Ottocento per conto di Papa Pio IX. Anche in questo caso, ricchissimo il cast: Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, Enea Sala, Leonardo Maltese, Filippo Timi e Fabrizio Gifuni.

Cannes 2023, film in programma: Concorso e Un certain regard

Thierry Frémaux e il comitato di selezione hanno inserito tra i 19 film in Concorso le nuove opere di registi di spicco come Ken Loach, Aki Kaurismaki, Wim Wenders, Hirokazu Kore-eda, Nuri Bilge Ceylan, Todd Haynes e Wes Anderson. I più cinefili tengono d'occhio soprattutto il cinese Wang Bing, la tunisina Kaouther Ben Hania, l'austriaca Jessica Hausner e il brasiliano Karim Aïnouz, mentre in gara c'è una sola opera prima, Banel e Adama della regista franco-senegalese Ramata-Toulaye Sy, lanciata dal corto Astel. Sei le registe donne, tra cui le francesi Justine Triet e Catherine Breillat.

Fuori Concorso sono previsti cinque titoli: Jeanne du Barry di Maïwenn con Johnny Depp (Film d'apertura), Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Lily Gladstone e Jesse Plemons (al cinema dal 19 ottobre), Indiana Jones e il quadrante del destino di James Mangold con Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen (in sala dal 28 giugno), Cobweb del sudcoreano Kim Ji-woon e la serie The Idol di Sam Levinson (il creatore di Euphoria) con Lily-Rose Depp e Abel Tesfaye, ovvero The Weeknd.

Ecco tutti i film del Concorso e quelli della sezione Un certain regard, dove non ci sono italiani: l'elenco completo con le Séances de Minuit, le Séances Spéciales e Cannes Première è sul sito del Festival.

Concorso ufficiale

  • Club Zero di Jessica Hausner
  • The Zone of Interest di Jonathan Glazer
  • Fallen Leaves di Aki Kaurismaki
  • Les Filles d'Olfa di Kaouther Ben Hania
  • Asteroid City di Wes Anderson
  • Anatomie d'une chute di Justine Triet
  • Monster di Kore-eda Hirokazu
  • Il sol dell'avvenire di Nanni Moretti
  • L'été dernier di Catherine Breillat
  • Kuru otlar ustune (Les Herbes sèches) di Nuri Bilge Ceylan
  • La chimera di Alice Rohrwacher
  • La passion de Dodin Bouffant di Tran Anh Hung
  • Rapito di Marco Bellocchio
  • May December di Todd Haynes
  • Jeunesse di Wang Bing
  • The Old Oak di Ken Loach
  • Banel e Adama di Ramata-Toulaye Sy
  • Perfect Days di Wim Wenders
  • Firebrand di Karim Aïnouz

Un certain regard

  • Le Règne animal di Thomas Cailley (Film d'apertura)
  • Los delincuentes di Rodrigo Moreno
  • How to Have Sex di Molly Manning Walker (1° film)
  • Goodbye Julia di Mohamed Kordofani (1° film)
  • Kadib Abyad (La Mère de tous les mensonges) di Asmae El Moudir
  • Simple comme Sylvain di Monia Chokri
  • Crowrã di João Salaviza e Renée Nader Messora
  • Los colonos di Felipe Gálvez (1° film)
  • Augure di Baloji Tshiani (1° film)
  • The Breaking Ice di Anthony Chen
  • Rosalie di Stéphanie Di Giusto
  • The New Boy di Warwick Thornton
  • If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash (1° film)
  • Hopeless di Kim Chang-hoon (1° film)
  • Terrestrial Verses di Ali Asgari e Alireza Khatami
  • Rien à perdre di Delphine Deloget (1° film)
  • Les meutes di Kamal Lazraq (1° film)