Festival di Roma: è già polemica con Ellen Page e Freeheld

Ellen Page apre il dibattito sulla parità di diritti al Festival del Cinema di Roma, dove è stato presentato Freeheld

Si accende il dibattito al Festival del Cinema di Roma. Tra i film in concorso c'è anche Freeheld - Amore, giustizia, uguaglianza, diretto da Peter Sollett e con due splendide interpreti, Julianne Moore e Ellen Page (nelle sale italiane dal 5 novembre).

E proprio le dichiarazioni della Page hanno scatenato una viva polemica intema di parità dei diritti. L'attrice infatti ha dichiarato: Credo che il vero cambiamento passi dalla parità dei diritti. E spero che il film possa mostrare l'impatto che la discriminazione può avere sulla vita delle persone. Spero che possa aiutare ad aprire le menti e a svegliare le coscienze su questo argomento.

Riguardo alla sua decisione di fare pubblicamente coming out la Paage ha poi dichiarato: Per me è stato molto meglio. Prima ero triste, non ero libera di essere me stessa, non ero ispirata. Un tempo a Hollywood si aveva paura di fare coming out, si temeva di non riuscire più a lavorare, ma ore le cose stanno cambiando. Io sono molto più felice, credo che la mia vita e il mio lavoro siano migliori, e soprattutto, quando recito sono molto più ispirata.

Freeheld narra la vera storia d'amore di Laurel Hester (Julianne Moore) e Stacie Andree (Ellen Page), e della battaglia che condussero per ottenere giustizia. Quando alla pluridecorata detective del New Jersey Laurel viene diagnosticato un cancro, decide di assicurarsi che la sua sudata pensione vada alla sua compagna Stacie. Ma i funzionari della Contea di Ocean (Ocean County – New Jersey), detti Freeholders, non le riconoscono questo diritto.