Film d'amore? No, grazie. I film da vedere se sei Single a San Valentino

L'amore è questione di prospettive, e il cinema offre quella giusta anche a chi è single. E magari è alla ricerca del giusto film da vedere in streaming

San Valentino non è il momento giusto per guardare un film d'amore, soprattutto se sei single. Le pellicole sentimentali del 14 febbraio e dei giorni limitrofi sono troppo sdolcinate? Vedi complotti delle multinazionali del cioccolato nei titoli rosa in programma nei palinsesti televisivi o al cinema? Allora scopri che cosa vedere nel giorno più smielato dell'anno e ricorda: il film romantici possono essere l'anticamera degli horror.

È dura la vita dei single a San Valentino. Ma la solitudine sentimentale, se non sei fidanzata/o per scelta, può essere meno grigia di quanto sembra; oppure, se l'assenza di un lui o di una lei è qualcosa che non avresti mai contemplato, puoi sempre tentare di indorare la pillola. L'importante è scegliere il film giusto da vedere la sera del 14 (e anche quella del 15, quella del 16, quella del 17, ...).

Quando il film d'amore si trasforma in un film dell'orrore...

Odi et amo scriveva Catullo. È davvero possibile amare e odiare una persona nello stesso tempo? A meno che tu non viva in qualche paese lontano lontano del regno di Walt Disney, sì, è possibile. E accade più spesso di quanto si possa immaginare.

Non è certo un caso che esista una filmografia piuttosto ricca e nutrita di film d'amore con un finale tragico, amaro, deludente... Non è mica una condanna all'infelicità eterna o una negazione dell'amore. Vedila piuttosto come una rasserenante possibilità (mancata): essere single significa non correre il rischio di vedere l'uomo o la donna dei tuoi sogni trasformarsi nel tuo peggior nemico. Come avviene con regolarità, invece, nei film romantici drammatici, per così dire.

Il matrimonio è una trappola. La via di fuga è l'omicidio (simulato)

Caro David Fincher, hai mai pensato a quanto terrore hai instillato nelle menti delle giovani coppie con il film Gone Girl - L'amore bugiardo? “Meglio gli incontri per single” avrai pensato se sei un uomo. Difficile, in questo, caso immedesimarsi in lei se invece tu che stai leggendo sei una donna.

Ok, lo precisiamo fin da subito, The Gone Girl non è un film d'amore. O meglio, parla d'amore, ma di un amore malato, forse mai esistito, senza dubbio pericoloso, morboso e letale. Ed è, in fin dei conti, anche un mezzo thriller. Non importa che Ben Affleck e Rosamund Pike sullo schermo sembrino davvero una coppia perfetta: ciò che i personaggi che interpretano si fanno l'uno l'altro è la sublimazione Fincheriana del “meglio soli che mal accompagnati”.

La trama di The Gone Girl non delle più complicate: non preoccuparti: ti raccontiamo solo qualche dettaglio, attenti a non spoilerare nulla. Rientrando a casa il giorno del suo quinto anniversario, Nick Dunne (Ben Affleck) scopre che sua moglie Amy (Rosamund Pike) è scomparsa. La coppia sembra essere perfetta, ma quando i riflettori degli investigatori e della stampa nazionale vengono puntati sul rapporto tra i due il quadro che ne emerge è molto più inquietante...

Perché vederlo. È il racconto perfetto dell'imperfezione sentimentale umana. È il simbolo di come, dietro alle rose rosse, alle cene al lume di candele e ai gesti romantici, si nascondano nature inconfessabili. Lui non è chi sembra, lei non è chi dice di essere. E si faranno del male, molto male. È meglio essere single, se il matrimonio implica fingersi qualcun altro per tutta la vita.

“In amore e in guerra...” non vale più. L'amore è guerra. Guerra legale.

Kramer contro Kramer (Kramer vs. Kramer) è un film del 1979 diretto da Robert Benton, tratto dal romanzo omonimo del 1977, scritto da Avery Corman e vincitore di cinque Oscar, di quattro Golden Globe e tre David di Donatello.

Il più naturale ed efficacie rimedio a ogni film d'amore è un film sul divorzio. Forse il miglior film sulla separazione mai realizzato e che si è meritato a pieno titolo la sfilza di premi sopra elencata.

Anche in questo caso riveliamo solo il minimo sindacale della trama, nel caso tu non avessi davvero ancora guardato uno dei film da vedere assolutamente nella vita. Ted Kramer (Dustin Hoffman) è un dirigente pubblicitario ossessionato dal lavoro. Fino a quando, rientrato a casa una sera, trova la moglie Joanna (Meryl Streep) in procinto di andarsene di casa. La donna afferma di avere bisogno di un po' di tempo per riflettere sulla sua vita, e lascia temporaneamente il figlio Billy al padre. È solo l'inizio di una delle più sanguinose battaglie legali della storia del cinema.

Perché vederlo. Kramer contro Kramer è il film romantico drammatico per eccellenza. E per questo è un film consigliato per i single incalliti. Il divorzio è stato stigmatizzato per anni dalla società occidentale. Oggi – nella maggior parte dei casi – non è più così; eppure – nella maggior parte dei casi – continua a essere un'esperienza molto dolorosa. Rimani single ed eviterai di pagare la parcella salata del più bravo avvocato divorzista della città.

Se son rose, fioriranno. Se son Roses, finirà in un bagno di sangue

Dalle battaglie nelle aule di un tribunale, con questo film che di romantico ha solo il cognome di lui, la guerra si sposta tra le mura di casa.

Quanti dispetti, quanti danni, quanta sofferenza può causare un matrimonio che non ha più alcuna prospettiva, se non la sua fine? Come in The Gone Girl, Oliver e Barbara Rose sembrano la coppia perfetta: sono felici, hanno due figli, una casa stupenda. Lei, però, dopo alcuni anni, si accorge di non amarlo più. Anzi, si rende conto del fatto che sarebbe felice della sua morte. Puoi immaginare, come lui, ignaro di tutto, reagisca alla notizia quando lei gli comunica di voler divorziare. E di volere anche tutta la casa, acquistata però per metà con i soldi del marito. Ti diciamo solo, nel caso non avessi mai visto il film, che nella pellicola potrai assistere in ordine sparso a: collezioni di porcellana in frantumi, gatti investiti, auto demolite, padellate in faccia...

Perché vederlo. La Guerra dei Roses mostra l'altra faccia della medaglia – una faccia davvero atroce a di agghiacciante bruttezza – della famiglia modello americana. Marito e moglie sono uniti solo dalla volontà di affermarsi e di raggiungere il successo economico e l'agiatezza materiale. Una volta raggiunto il loro scopo, sono più soli che mai, amano soltanto loro stessi. Un single no: un single ama molto anche il proprio pesce rosso.

Film sentimentali: il piacere di farcela da soli

È diffusa l'errata percezione che un film sentimentale, o un film romantico, che dir si voglia, per essere tale debba essere declinato al duale. Non uno, ma due protagonisti, due innamorati che realizzano se stessi solo e soltanto completandosi a vicenda. Ma non ti pare una visione un po' limitata e restrittiva della realtà? Abbiamo davvero bisogno di qualcun altro per essere completi, o per sentirci pienamente soddisfatti? La risposta, mio caro single, è ovviamente no.

Greta Gerwig (To Rome with Love) e Adam Driver (Star Wars - Il risveglio della Forza, vincitore della Coppa Volpi per il film Hungry Hearts di Saverio Costanzo alla 71ª Mostra del cinema di Venezia) ne danno prova in Frances Ha. O meglio, ne dà prova soprattutto la Gerwig.

Frances (Greta Gerwig) vive a New York, ma non ha un vero e proprio appartamento. È un'aspirante ballerina, ma non fa veramente parte della compagnia con cui danza. La sua migliore amica Sophie è per lei un'altra se stessa con capelli differenti. Ma quando Sophie conosce Patch e si trasferisce da lui, Frances deve imparare a badare a se stessa.

Frances si butta a capofitto nei suoi sogni, anche se le loro possibilità di realizzarsi diminuiscono. Lei vuole molto di più di quello che ha, ma vive la sua vita con un'incalcolabile gioia e leggerezza. Frances Ha è una favola in chiave comico moderna dove Noah Baumbach esplora New York, l'amicizia, la classe, l'ambizione, il fallimento e la redenzione.

Perché vederlo. Innanzitutto perché è un film in streaming on line gratis e senza alcuna registrazione, disponibile all'interno dell'offerta di PopcorTv. Poi perché lei è bravissima. E perché la felicità da soli non è una chimera che si sono inventati i single.

Non è mai troppo tardi per rincorre i propri sogni. E non deve necessariamente essere una staffetta

Direttamente dalla 27esima edizione del prestigioso Sundance Film Festival, ti proponiamo l'inedito The Off Hours: la vita di Francine intrappolata tra una realtà squallida e scintille di speranza. Lei è una cameriera che fa il turno di notte in un ristorante lungo la strada di una piccola cittadina industriale: la sua vita è composta da incontri casuali e amicizie transitorie. Non sa ciò che vuole, o ciò che vuole è fuori dalla sua portata. Quando incontra Big-Rig, un banchiere diventato autista, che vede in lei scintille di speranza, ne viene incuriosita, quando il cambiamento inizia a invadere il ristorante, Francine si ricorda che non è mai troppo tardi per diventare la persona che avrebbe dovuto essere, mentre il proprietario del ristorante fatica a tenere a galla la sua attività.
Perché vederlo. Per chi ama le sfide, e sa bene che le più difficili da vincere sono soprattutto quelle contro se stessi.

Perché sposarsi, se non lo hai deciso tu?

Acclamato dal pubblico e dalla critica. Pluripremiato in numerosi Festival internazionali, come il Brooklyn International Film Festival. Arranged è un monumento alle donne di qualsiasi etnia o religione. Imperdibile. Il film, basato sulla storia vera di Rochel Meshenberg e il Vincitore nel 2007 del South by Southwest Film Festival, del The Berkshire International Film Festival, The Brooklyn International Film Festival, The Washington Jewish Film Festival, The Palm Beach Jewish Film Festival, and The Skip City International D-Cinema Film Festival in Giappone.

La storia è quella di due giovani donne, una Ebrea ortodossa, l'altra musulmana devota che, lavorando insieme come insegnanti in una scuola pubblica di Brooklyn, diventano amiche. Nel corso dell'anno vengono a sapere che hanno molto in comune, non ultimo l'essere destinate ad avere matrimoni combinati.

Perché vederlo. Perché oggi un uomo o una donna possono avere sogni che non coincidano necessariamente con la vita di coppia.