I film di Venezia 79 che arriveranno presto su Netflix

Da "White Noise" di Noah Baumbach a "Blonde" di Andrew Dominik, ecco cosa recuperare sulla piattaforma streaming

La 79° Mostra del Cinema di Venezia si è chiusa con il trionfo di All the Beauty and the Bloodshed. Il documentario di denuncia di Laura Poitras, incentrato sulla figura della fotografa Nan Goldin e sulla sua lotta contro la Purdue Pharma della famiglia Sackler, è stato premiato con il Leone d'Oro dalla giuria presieduta da Julianne Moore. Il film della regista di Citizenfour verrà distribuito in Italia da I Wonder, ma cosa ne sarà degli altri titoli passati in Concorso alla Mostra?

Venezia 79, film in arrivo su Netflix

Quattro dei 23 film in corsa per il Leone salteranno l'uscita nelle sale e arriveranno direttamente in streaming su Netflix. Quali sono i titoli che vedremo sulla piattaforma dalla grande N? Innanzitutto il film d'apertura di Venezia 79: White Noise di Noah Baumbach. L'adattamento del romanzo di Don DeLillo, edito da Einaudi, ha un budget di 140 milioni di dollari e un cast stellare, da Adam Driver a Greta Gerwig, ma ha lasciato tiepida la critica che lo considera faticoso e poco riuscito. L'uscita su Netflix è fissata il 30 dicembre, prima in un numero limitato di sale e poi in streaming.

Anticipa l'uscita al 23 settembre l'incendiario Athena di Romain Gavras, il figlio di Costa Gavras. Prodotto da Lady Ly, il regista di Les Misérables, questo thriller politico racconta la rivolta dei ragazzini di una banlieu francese in seguito alla morte di un 13enne ucciso dalla polizia. Ai critici al Lido è piaciuta la prima parte, ricca d'azione e movimenti di macchina strabilianti; meno la seconda, dove la costruzione del racconto si ammoscia.

Netflix, film da vedere dal Concorso di Venezia 79

Il terzo dei quattro film Netflix in Concorso a Venezia 79 è il biopic Blonde di Andrew Dominik, ricostruzione senza filtri della vita di Marilyn Monroe, interpretata da una convincente Ana de Armas. Partendo dal memoir di Joyce Carol Oates, Dominik calca la mano sulle sequenze forti: la relazione con il presidente John Kennedy, le molestie del presidente della Fox per arrivare al cinema, gli altri maschi – da Joe Di Maggio ad Arthur Miller – che abusano di Norma Jean fino ad ucciderla. Applaudito alla prima per la stampa, accompagnato dalla colonna sonora d'autore di Nick Cave e Warren Ellis, Blonde è un film abbastanza estremo, almeno per gli standard di Netflix: arriva il 28 settembre.

Non ha ancora una data d'uscita ufficiale (dovrebbe essere il 18 dicembre), ma arriverà sicuramente entro la fine del 2022 in tempo per la corsa all'Oscar, l'elefantiaco Bardo, la cronaca falsa di alcune verità di Alejandro González Iñárritu. Il regista messicano torna a casa, a vent'anni da Amores perros, per una mastodontica riflessione felliniana lunga 174 minuti su vita e arte, politica e identità. Pieno zeppo di virtuosismi di ogni tipo, ha diviso la critica ma negli States sono quasi sicuri che otterrà i premi dell'Academy per la regia e la fotografia di Darius Khondji.

Foto: Netflix