Franco Nero, il primo Django del cinema che la sua Vanessa non ha dimenticato

L'attore è nelle sale con il nuovo film di Fabio Fulco: in segreto aveva sposato la Redgrave, conosciuta quarantì'anni prima

Nelle sale dal 15 giugno è arrivato il film diretto da Fabio Fulco "Il crimine non va in pensione", pellicola che vedrà la partecipazione di un attore del calibro di Franco Nero. Emiliano, classe 1941, Franco Nero ha nel proprio palmares un David di Donatello, vinto nel 1968 per Il giorno della civetta, un premio speciale della giuria del Globo d'Oro (riconoscimento datato 2006) e una candidatura al Golden Globe per il miglior attore debuttante nel film Camelot del 1968. Gli anni '60 sono anche quelli nel corso dei quali conosce Vanessa Redgrave, l'attuale moglie. I due, però, non si sono sposati allora, ma soltanto nel 2006. E si tratta di nozze...particolari. 

Vanessa Redgrave è la moglie di Nero

Sì, perché il matrimonio è stato tenuto segreto per un po': così hanno scelto di fare Franco Nero e Vanessa Redgrave, che hanno poi deciso di renderlo pubblico tre anni dopo, nel 2009. Anno, tra l'altro, del compimento dei quarant'anni del loro unico figlio, nato nel 1969, proprio nel periodo in cui i due avevano iniziato a frequentarsi prima di separarsi per quasi quarant'anni. Vita privata movimentata quella dell'attore e carriera cinematografica che si è divisa tra cinema e televisione. 

Franco Nero, i film dell'attore emiliano

Una bellezza che ad inizio carriera gli ha aperto le porte del cinema: non è solo quello il merito del Franco Nero attore, che parte dal ruolo di Abele ne La Bibbia, il film kolossal datato 1965, prima di recitare in Il giorno della civetta (che come detto gli vale un David di Donatello),Il delitto Matteotti, Marcia trionfale, oltre al western italiano Django. Negli anni '80 e '90 è la volta di Querelle de Brest, Il giovane Toscanini, Diceria dell'untore, Fratelli e sorelle, Jonathan degli orsi. Attore ma anche regista: nel 2006 ha debuttato con il film Forever Blues.