Ai giovani d'oggi sembrerà impossibile, eppure molti dei nostri anziani il mare non l'hanno mai visto...
Viaggiare, scoprire il mondo, esplorare nuove città e culture sono il pane quotidiano di molti giovani d'oggi. Le cose però, un tempo, erano molto diverse: il film Funne - le ragazze che sognavano il mare di Katia Bernardi, racconta la storia di un gruppo di giovani ottantenni che queste cose se le potevano solo immaginare
È iniziato tutto con un crowdfunding circa un anno fa, diventato presto un piccolo fenomeno sulla rete, poi film e un libro.
La giovane trentina Katia Bernardi ha presentato Funne (donne in dialetto trentino) in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2016, in chiusura della sezione Kino Panorama Italia in collaborazione con Alice nella Città.
È nato tutto a partire dal sogno di 12 ottantenni che vogliono lasciare per qualche giorno le loro splendide montagne del Trentino e andare in Croazia per poter vedere il mare. Molte di loro il mare non l'hanno nemmeno mai visto in vita loro.
Le funne vivono tutte circolo per pensionati Il Rododendro: in occasione del ventennale, la presidentessa ha deciso di dare il via alla raccolta fondi per questa nobile causa.
Tuttavia di soldi ne servono tanti e vedremo come è iniziata l'avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese e persino posare come modelle per un calendario.
Ci accompagneranno risate, lacrime, gelosie e timori alla volta dell'avventura di una vita! Dopo la presentazione in anteprima a Roma, sabato 22 ottobre e la successiva uscita in sala il 18 gennaio, le Funne di Katia Bernardi approderanno anche in tv sul canale NOVE.
Funne: ecco la trama
"Sono le splendide immagini delle montagne di Daone, un luogo incantato in Trentino, a fare da cornice a questa poetica storia di dodici "ragazze ottantenni" e del loro sogno di vedere il mare, perché molte di loro il mare non l'hanno mai visto. In occasione del ventennale del circolo dei pensionati Il Rododendro, la presidentessa decide con entusiasmo di dare il via alla raccolta fondi per questa nobile causa, ma di soldi ne servono tanti per realizzare questo progetto e le attività messe in campo non sempre si rivelano azzeccate. Comincia così l’avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese, posare da modelle per un calendario e donne di Internèt impegnate nel crowdfunding per raggiungere, non senza alcuni momenti di sconforto, il proprio scopo".
Fonte foto: facebook.com/funne.al.mare/