Fuocoammare corre per l'Oscar, la dedica di Rosi: "Per Lampedusa"

Il film è candidato come miglior film straniero

Fuocoammare ce l'ha fatta: come noto da quasi 24 ore il documentario di Gianfranco Rosi è stato inserito nella short list dei migliori film stranieri in corsa per l'Oscar 2017. Una notizia che il regista ha appreso con gioia, mentre si trovava a Tokyo, nella notte. "Nulla era scontato, ma la meta era questa, portare Lampedusa a Hollywood, arrivare alle nomination dopo una battaglia senza sosta e quando ormai non ci credevo quasi più", così Rosi ha commentato la notizia in un collegamento direttamente dal Giapppone. Contento, emozionato per la nomination prestigiosa, che il regista dedica tutta a Lampedusa: "Ho parlato subito con il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini e poi con il dottor Bartolo, erano lì, tutti insieme in attesa, e quando hanno saputo ho sentito il grido di gioia di tremila persone. Abbiamo vissuto un anno stupendo, dall’Orso d’oro a Berlino e poi attraverso 64 Paesi e adesso agli Oscar". 

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Nella short list insieme a Fuocoammare, ci sono anche Land of mine, pellicola danese, e poi A man called ove», svedese, ll cliente, film che arriva dall’Iran, Tanna dall’Australia e Vi presento Toni Erdamnn dalla Germania. Concorrenza agguerrita che il docu-film di Rosi, Fuocoammare, è chiamato a battere. 

Fuocoammare: Gianfranco Rosi ringrazia Meryl Streep

"Il meccanismo per entrare nella rosa dei candidati è molto complesso, vengono presi in esame solo i titoli della prima scelta, evidentemente chi ha votato il film era molto convinto, fin dall’inizio", ha aggiunto Rosi. Cosa ha indotto l'America a scegliere il film italiano? "In America ha funzionato la trasversalità del tema. Esattamente come è accaduto nel Mediterraneo, i deserti sono diventati cimiteri. Anche lì si percepisce che Lampedusa ha il valore di una metafora". 
 
A "tifare" per il film anche Meryl Streep, a sua volta candidata per Florence: "Ci vedremo agli Oscar e festeggeremo insieme, ha creduto nel film, ne ha parlato con tutti, è stata fondamentale".