Gary Oldman, il favorito per l'Oscar come miglior attore, dichiara che gli piacerebbe lavorare con la Marvel, per accontentare uno dei suoi figli
Gary Oldman è il favorito per la vittoria dell'Oscar come miglior attore maschile grazie alla mimetica interpretazione di Winston Churchill ne L'ora più buia di Joe Wright. Sapremo il quattro marzo se le previsioni della vigilia verranno rispettate o se l'attore britannico dovrà accontentarsi dei Golden Globes e de Sag vinti. Nel frattempo, forse per ingannare l'attesa della fatidica nottata del 4 marzo che, se tutto andrà secondo le previsioni, significherebbe la sua prima statuetta, Oldman sembra avere anche altri pensieri e progetti per il futuro; l'attore ha infatti dichiarato di voler lavorare in un film Marvel.
Gary Oldman, "mi piacerebbe lavorare con la Marvel"
La motivazione sarebbe di carattere famigliare, come dichiarato dall'attore sul red carpet dei SAG Awards
Marvel non mi ha mai chiamato. Ma ora che mi ci fare pensare, se mi volete, mio figlio ne sarebbe molto felice!
Sarebbe quindi la passione per i supereroi e per l'universo Marvel di uno dei suoi tre figli la causa della strana richiesta. Per Oldman, nel caso, sarebbe un salto della palizzata e un passaggio dalla concorrenza. Il commissario Gordon da lui interpretato è stato infatti uno dei personaggi più importanti della trilogia (Batman begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro - Il ritorno) che Christopher Nolan ha dedicato a Batman, uno dei personaggi simbolo della DC Comics, la rivale della Marvel, nel fumetto come nel cinema.
Il ferreo tutore dell'ordine alleato dell'uomo pipistrello non è stata, inoltre, l'unica apparizione dell'attore britannico in una saga entrata nella storia dei blockbuster e dell'immaginario collettivo contemporaneo. Per i fan di Harry Potter è infatti indimenticabile il suo Sirius Black, personaggio centrale dell'universo nato dalla penna della Rowling.
L'ora più buia
Gary Oldman ha parlato anche del difficile ruolo di Winston Churchill che lo sta lanciando verso il suo primo Oscar. L'attore è entrato nei panni dello storico statista in maniera straordinaria e mimetica; un compito difficilissimo svolto con la maestria e il talento che contraddistingue lo storico protagonista dello storico Dracula diretto dal 1992 da Francis Ford Coppola, e che l'attore racconta con la consueta ironia
Quando me l'hanno proposto ho riso e ho pensato 'Non siate ridicoli'. Ho quasi 60 anni. Temevo che se fossi ingrassato 30 chili, avrei passato tutti i giorni che mi restavano da vivere a tentare di perderli. Così il makeup era l'unico modo possibile di interpretare questa icona, questo personaggio mitico. La sua silhouette è talmente famosa che ho dovuto capire come avrei potuto accostarmi al mito e trovare l'uomo
Fonte foto https://www.facebook.com/GaryOldmanTheBest/