Donya Fiorentino, ex moglie di Gary Oldman, ha accusato l'attore di essere un molestatore e un uomo violento. Le dichiarazioni arrivano dopo l'Oscar per L'ora più buia.
Donya Fiorentino, ex moglie del vincitore dell'Oscar come miglior attore agli ultimi Academy Awards, Gary Oldman, ha avuto molto da dire dopo la vittoria dell'interprete avvenuta domenica notte. La Fiorentino, terza moglie di Oldman, è stata sposata con lui dal 1997 al 2001 e, nel corso di un'intervista rilasciata a TMZ ha rivelato cià che pensava della vittoria del suo ex marito: "Congratulazioni Gary e congratulazioni all'Accademia per aver premiato non uno, ma due molestatori agli Oscar", ha detto la donna, presumibilmente riferendosi a Kobe Bryant, che è stato accusato di violenza sessuale nel 2003. "Pensavo che ci fossimo evoluti. Cosa è successo al movimento #MeToo? ".
Gary Oldman, dopo l'Oscar per Churchill accusato di abusi dall'ex moglie
Nel 2001, Donya Fiorentino ha accusato Oldman di essere stato fisicamente ed emotivamente violento durante i loro quattro anni di matrimonio, sostenendo che una volta l'aveva picchiata con un telefono. Oldman ha negato le accuse, dicendo che stavano litigando per il telefono e che l'ha colpita accidentalmente. Secondo il Chicago Tribune, dopo che la Fiorentino ha depositato i documenti relativi all'aggressione alla Corte Suprema di Los Angeles, non è stata presentata alcuna accusa e un giudice ha affidato a Oldman la custodia dei due figli della coppia. I commenti della Fiorentino arrivano dopo che l'ex coniuge ha ricevuto un Oscar come migliore attore per aver interpretato Winston Churchill ne L'ora più buia. La donna si meraviglia di come i movimenti #MeToo e Time's Up non siano insorti, in un momento di empowerment femminile così intenso. I messaggi contrastanti tra le vittorie di Bryant e Oldman e i discorsi che lodano l'importanza di Time's Up mostrano che Hollywood ha ancora molta strada da percorrere quando si tratta di affrontare casi di presunti abusi, secondo la donna.
Donya Fiorentino contro "l'ipocrisia di Hollywood"
La donna, dunque, si schiera contro quella che viene definita la "classica ipocrisia hollywoodiana". Le accuse della Fiorentino farnno riferimento all'anno 2001, quando l'ex moglie di Oldman, riferì, mediante i suoi documenti di divorzio che l'attore l'aveva soffocata e picchiata di fronte ai loro figli piccoli. "Mentre raccoglievo il telefono per chiamare la polizia, Gary mi mise una mano sul collo e strinse", ha affermato in documenti depositati alla Corte Superiore di Los Angeles. "Ho indietreggiato, con il ricevitore del telefono in mano. Ho cercato di comporre il 911. Gary ha afferrato il ricevitore del telefono dalla mia mano, e mi ha colpito in faccia con lo stesso per tre o quattro volte. Entrambi i bambini stavano piangendo".
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